Rimini, la Riverun è uno spettacolo: record di Matteo Luis Ricciardi, super Sara Ceccolini
Il trail, gara "antipasto" della Rimini Marathon, registra la vittoria di Ricciardi e Ceccolini


È stata un successo l'edizione 2025 dell'Sgr Riverun, che si è corsa oggi (sabato 11 ottobre) a Rimini. Seicento gli iscritti, 250 alla gara competitiva, con l'esaurimento di tutti i pettorali a disposizione, che si sono cimentati nel trail da 15 km, in un percorso, lungo le due rive del fiume Marecchia, che ha visto il via nella suggestiva piazza sull'acqua dell'invaso del Ponte di Tiberio.

In campo maschile, vittoria con record della gara per l'imolese Matteo Luis Ricciardi della Dinamo Running, al traguardo in 47 minuti e 31 secondi. Il vincitore dello scorso anno, Mariotti, concluse il percorso in 51 minuti e 7 secondi. Oggi, staccato di oltre due minuti dal vincitore, si è piazzato il compagno di squadra di Ricciardi, Andrea Bonoli (0:49:47), terzo invece Davide Venerucci della Olympus San Marino (0:51:05). "Per me è stata la prima partecipazione. È stato bellissimo, son partito con Andrea, il mio compagno di squadra, siamo partiti molto bene. Prima parte molto tecnica, poi dal terzo km sono iniziati i drittoni lungo il fiume. Sono riuscito ad accelerare e a staccarmi, mantenendo la testa e controllando la gara. Sono caduto al km 9, ma ho perso solo qualche secondo", commenta il vincitore, che promette: "Per il prossimo anno cercherò di correre più forte".

In campo femminile Sara Ceccolini del Cus Parma si conferma regina, conquistando la vittoria con un'ottima performance: 56 minuti e 37 secondi, davanti a un'istituzione del podismo riminese, Federica Moroni dell'Atletica Rimini Nord, seconda al traguardo in 58 minuti e 32 secondi. La terza classifica, Arianna Landi del Golden Club Rimini, ha impiegato un'ora, 4 minuti e 37 secondi per tagliare il traguardo. "Una bellissima gara in una giornata molto bella per il sole e il clima. Percorso abbastanza impegnativo, tutto sterrato, con sali e scendi iniziali. La natura, il Tiberio: mi son fatta trasportare da questo percorso di casa. È una gara che porto nel cuore", commenta Ceccolini.

Si è concluso così questo trail che è un suggestivo antipasto della Rimini Marathon, al quale hanno partecipato anche 350 persone iscritte alla gara non competitiva, compresi gli "spingitori", i volontari che aiutano e sostengono gli atleti con disabilità.
