Rimini, morso da un cane che vagava incustodito sulla ciclabile: scatta l'ordinanza
Anche un altro cane è stato portato in canile a Rimini. I proprietari dovranno sottostare ad alcune condizioni disposte da ordinanza del sindaco

Un cittadino riminese ha presentato un esposto in Comune dopo essere stato morso da un cane, mentre percorreva la ciclabile sulla sponda nord del fiume Marecchia, all’altezza di via Islanda.
A fronte di altre segnalazioni sulla presenza nella ciclabile di grossi cani non custoditi, l’amministrazione comunale è intervenuta: il canile di Rimini ha preso in carico due animali, un dogo argentino e un pitbull, appartenenti a due diverse persone.
Ora, secondo specifica ordinanza emessa dal Comune lo scorso 24 marzo, i due proprietari dei cani, per poterli riavere con sé, saranno costretti ad adempiere alle disposizioni dell’ordinanza: dovranno custodirli negli spazi di proprietà, condurli nelle aree pubbliche e aperte al pubblico con museruola e guinzaglio di misura non superiore al metro e 50. Per loro è fatto obbligo anche di non lasciare i cani incustoditi e di stipulare una polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi.
L’inosservanza all’ordinanza è reato amministrativo con sanzione che può partire dai 500 euro e arrivare ai 5000 euro. Nel contempo le spese di custodia dei cani nel canile sono a carico dei loro proprietari.
