Rimini Perugia 2-2, Raimondi: 'Contento della prestazione, abbiamo sfiorato il 3-2. Inizio in salita? Dobbiamo capire il motivo'

Il pareggio contro il Perugia arriva in rimonta al termine di una partita che ha riproposto pregi e difetti delle precedenti partite: potenziale offensivo da big, dalla cintola in giù, invece, errori e una fase difensiva da migliorare con gli under da rivedere.
A fine partita Gabriel Raimondi commenta: “Il punto ci sta, sono soddisfatto della prestazione, sarebbe stato un peccato perdere nonostante la partenza sottotono  – dice il tecnico  – e nel finale se avessimo trovato il guizzo vincente non avremmo rubato nulla. Nella prima frazione non è stato un bel Rimini, però siamo andati in crescendo”.

A proposito del primo tempo, il tecnico spiega: “Lo stop è servito per ricompattarci, trovare una parola d’incoraggiamento, per ripartire in una partita che si era messa male perché non riuscivamo né a giocare né a difendere. I primi minuti sono stati anche per me una delusione, quando abbiamo capito che potevamo fare il Rimini è venuta fuori una gara combattuta, aperta. Ho avuto la sensazione che in ogni momento potessimo vincere”.

Preoccupato per questi inizi di partita in salita?

“C’è da migliorare, è vero, ma sarei preoccupato se la squadra non avesse coraggio, la voglia ribaltare il risultato, fosse impaurita per 90 minuti. Invece, dobbiamo migliorare nell’interpretazione della fase iniziale di gioco, capire il motivo. Ho una squadra di ragazzi fantastici, coraggiosi, e oggi hanno mostrato la voglia di giocarsi la partita a viso aperto con un forte Perugia”.

Sul gol dell’1-2 il portiere Colombo non è stato irreprensibile…

“Dal campo e in tv è stato un calcio alla Pirlo, non credo sia facile per nessun portiere. Il nostro Colombo ha fatto una grandissima gara. Sulla prima rete abbiamo subito gol su un palla persa in uscita,una situazione che era di facile lettura. Abbiamo subito ancora, ma creato tanto: questa volta l’ago della bilancia è dalla nostra parte per le occasioni create nel finale”.

Sull’altra sponda Francesco Baldini, dice: “Per assurdo avremmo potuto anche perdere perché ha fatto una gran parata il nostro portiere Adamonis. Mi tengo in maniera molto stretta i primi 13 minuti, prima dell’interruzione:  avevamo totalmente in mano la partita, avevamo fatto due tiri e un gol. L’interruzione ha dato al Rimini modo di riorganizzarsi mentre noi abbiamo accusato un calo di concentrazione. Nel secondo tempo ci siamo ritrovati, ha fatto un gran gol Bartolomei, ma quando il Rimini ha fatto i cambi ci ha messo in difficoltà”.

ste.fe.