Rimini ricorda due vittime della violenza nazista: ecco la Piazzetta Stella Baschetti e Augusto Innocenti
Stella Baschetti e Augusto Innocenti pagarono con la vita il rifiuto di tradire i partigiani; oggi il loro sacrificio diventa simbolo di libertà e giustizia


La città di Rimini ha reso ieri pomeriggio omaggio alle vittime della violenza nazista con l'intitolazione della Piazzetta Stella Baschetti e Augusto Innocenti, realizzata lo scorso anno in via dei Martiri a Rivazzurra a seguito dei lavori per il tracciato del Metromare.
La cerimonia ha commemorato due figure eroiche che persero la vita il 9 settembre 1944, durante uno degli episodi più tragici della storia locale: l'eccidio di Rivazzurra. I coniugi Augusto Innocenti e Stella Baschetti furono massacrati dai nazisti perché si rifiutarono coraggiosamente di rivelare i nomi dei partigiani operanti nella zona, pagando con la vita la loro fedeltà ai valori della Resistenza.
Il luogo dove furono sepolte provvisoriamente le salme delle vittime, allora un semplice campo, venne intitolato dall'Amministrazione Comunale "Via dei Martiri" nel 1951. Oggi, questa nuova denominazione si unisce simbolicamente alla memoria storica già presente nel quartiere di Rivazzurra.
Alla cerimonia hanno partecipato l'assessore alla toponomastica Francesco Bragagni, insieme alla Sezione ANPI di Rimini e ai familiari delle vittime - la figlia e i nipoti di Stella Baschetti e Augusto Innocenti - in un momento molto sentito e atteso di raccoglimento e memoria condivisa.
La proposta di intitolazione è stata promossa da Manuela Trentavizi, moglie del professor Federicomaria Muccioli, professore riminese e ordinario di Storia Greca nel Dipartimento di Storia dell'Università di Bologna, prematuramente scomparso nel 2020. L'iniziativa riprende una proposta che lo stesso professor Muccioli aveva avanzato, testimoniando il suo impegno per la conservazione della memoria storica del territorio.
"Questo atto rappresenta un gesto di riconoscimento verso chi ha sacrificato la propria vita per i valori di libertà e giustizia", ha sottolineato l'Amministrazione Comunale. "La nuova piazzetta diventa così un luogo di memoria e riflessione, dove le giovani generazioni potranno conoscere e ricordare il coraggio di chi si oppose alla barbarie nazifascista."
L'intitolazione rientra nel programma di iniziative organizzato per celebrare l'81° anniversario della liberazione di Rimini e si inserisce nel più ampio impegno dell'Amministrazione Comunale per la preservazione e la valorizzazione della memoria storica, mantenendo vivo il ricordo di coloro che hanno contribuito con il loro sacrificio alla costruzione della democrazia e della libertà.