Rimini, scoppia rissa tra detenuti armati di lamette da barba: anche i poliziotti feriti
I fatti sono avvenuti al carcere di Rimini, ad avere la peggio un detenuto 19enne

Una rissa è scoppiata alle 17.30 di lunedì scorso (4 agosto), al carcere dei Casetti di Rimini, tra tre detenuti nordafricani. Lo riporta in una nota il segretario nazionale del Sappe, Francesco Campobasso. Secondo quanto riferito, è scoppiata una lite tra un 19enne tunisino e altri due nordafricani, per questioni legati allo scambio di farmaci, lite poi degenerata. Il 19enne è stato aggredito dagli altri due detenuti, armati di bastoni di scope e lamette. Immediato l'intervento degli agenti di Polizia penitenziaria per sedare gli animi. Ad avere la peggio è stato il 19enne, portato in pronto soccorso con una lesione al capo e ferite da taglio a gola e braccia. Anche il personale della Polizia penitenziaria ha fatto ricorso alle cure mediche. "Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà ai colleghi della Polizia penitenziaria vittime dell’ennesima, inaccettabile, aggressione avvenuta lo scorso 4 agosto presso il carcere di Rimini. Si tratta di fatti gravi che non possono più essere tollerati né minimizzati", commenta Campobasso, che chiede con forza l'intervento dell'amministrazione distrettuale, "affinché vengano adottate misure immediate e concrete, tra cui l’allontanamento dei detenuti responsabili dei disordini, per tutelare la sicurezza e l'incolumità del personale in servizio"