Rimini: si fa sostituire a un concorso per finanziere, poliziotto sospeso

Un agente della polizia di Stato, in servizio nel riminese, era stato sospeso nel febbraio 2023 dopo il rinvio a giudizio per aver fatto sostenere a un’altra persona un concorso per l’ammissione alla Scuola superiore degli Ispettori della Guardia di Finanza. L’agente aveva impugnato il provvedimento, ma il Tar dell’Emilia Romagna ha respinto il ricorso, confermando la legittimità della sospensione. Secondo il Tribunale, il provvedimento è stato adottato tempestivamente e i reati contestati (falso in atto pubblico, falsa attestazione e tentata truffa) risultano incompatibili con il ruolo di poliziotto, compromettendo il prestigio e l’integrità dell’Amministrazione.