Rimini: un nuovo corso di aggiornamento per chi opera contro la discriminazione LGBTIQ+
Il percorso formativo punta a potenziare le competenze degli operatori, affinché possano offrire un sostegno più efficace e sensibile alle persone LGBTQIA+ che si rivolgono a loro


Si terrà l' 11 e 12 ottobre presso il Centro Servizi al Volontariato di Rimini un importante Corso di aggiornamento professionale dedicato agli operatori dei Centri Antidiscriminazione LGBTI+. L’iniziativa, promossa dal Centro Antidiscriminazione LGBTI di Ravenna, l’Arcigay di Ravenna e l’Arcigay Rimini “Alan Turing”, ha l’obiettivo di rafforzare le competenze di chi lavora quotidianamente per promuovere l’inclusione e il rispetto delle persone LGBTQIA+ nel territorio. Durante le due giornate, i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire attività, servizi e modalità di approccio e sostegno alle persone beneficiarie dei centri, attraverso esperienze concrete di Centri e Case di accoglienza attive su tutto il territorio nazionale.
Il percorso formativo punta a potenziare le competenze degli operatori, affinché possano offrire un sostegno più efficace e sensibile alle persone LGBTQIA+ che si rivolgono a loro, garantendo un’accoglienza rispettosa e priva di pregiudizi. Obiettivo chiave della formazione è diffondere una maggiore consapevolezza riguardo alle diverse forme di discriminazione che spesso colpiscono le persone LGBTQIA+ considerando anche fattori come etnia, religione, disabilità e età. Nel corso ci si propone inoltre di rafforzare la capacità degli operatori di riconoscere ed intervenire in situazioni di violenza promuovendo pratiche inclusive e di tutela dei diritti e creando reti di supporto con altre realtà del territorio, attraverso la condivisione di buone pratiche, strumenti e metodologie operative. Infine, il percorso formativo intende sensibilizzare e formare gli operatori anche sugli aspetti normativi e giurisprudenziali, affinché possano agire nel rispetto delle leggi e delle normative vigenti, garantendo così un’effettiva tutela delle soggettività LGBTQIA+ in ambito socio-sanitario, educativo e professionale.
Il programma prevede una serie di incontri. Si partirà l’11 ottobre con un’introduzione al contesto territoriale e al ruolo di Arcigay Rimini nel progetto a cura di Marco Tonti, Presidente di Arcigay Rimini. Successivamente, si affronteranno strategie e buone pratiche per superare i pregiudizi e riconoscere la violenza omolesbobitransfobica e le discriminazioni basate non solo su genere e orientamento sesso-affettivo ma anche su etnia, religione, età e disabilità con gli interventi di Natascia Maesi Presidente nazionale di Arcigay. Nel pomeriggio, si parlerà del ruolo del Centro Antidiscriminazioni LGBTI+ e delle sue strutture sul territorio con approfondimenti su Unità Mobile e sportelli di prossimità a cura di Ciro di Maio Coordinatore del Centro Antidiscriminazione LGBTI di Ravenna. Il secondo giorno, il 12 ottobre, sarà dedicato ai percorsi di affermazione di genere, con particolare attenzione alle esperienze di persone trans* e alle discriminazioni in età evolutiva e adulta a cura di Christian Leonardo Cristalli Responsabile Politiche Trans* di Arcigay. Nel pomeriggio, si approfondiranno le procedure operative e la Carta dei Servizi del Centro e si forniranno le basi normative e giurisprudenziali in materia di diritti e tutela delle soggettività LGBTQIA+ con un focus sulla carriera alias a cura di Angelica Polmonari Presidente di Arcigay Modena Matthew Shepard, Co-Secretary of the EuroCentralAsian Lesbian* Community (EL*C), Chair of the Women's Committee of ILGA World.
La formazione è realizzata con il contributo dell'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali. Il corso è rivolto sia a personale volontario che non, coinvolto nel progetto, e richiede una frequenza minima dell’80% del totale.