Rimini, violenza nei presidi sanitari: monopattino usato come arma

Due aggressioni in pochi giorni spingono l’Ausl Romagna a rafforzare la sicurezza: agenti di polizia e pattugliamenti notturni nei presidi ospedalieri

A cura di Redazione
02 dicembre 2024 07:43
Rimini, violenza nei presidi sanitari: monopattino usato come arma - Insegna pronto soccorso di Rimini
Insegna pronto soccorso di Rimini
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Un paziente del centro di salute mentale di Rimini ha trasformato un monopattino elettrico in un’arma, distruggendo il portone d’ingresso dopo un diverbio con gli operatori. Il fatto si è verificato il 4 settembre scorso. L’episodio è stato denunciato dall’Ausl Romagna, che intende ottenere il risarcimento dei danni.

L’incidente segue un’altra aggressione avvenuta il 2 settembre al pronto soccorso, dove un 47enne di origine russa ha devastato arredi e attrezzature, costringendo medici e forze dell’ordine a intervenire per sedarlo.

A seguito di questi episodi, l’Ausl ha intensificato le misure di sicurezza: la Prefettura ha disposto la presenza di un agente di polizia in orario diurno presso il pronto soccorso e ha aumentato i pattugliamenti notturni.

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