Riparte la pesca: il settore ittico del Caar torna a pieno regime e si rinnova

Investimenti da oltre 10 milioni per crescita e sostenibilità

A cura di Riccardo Giannini Redazione
16 settembre 2025 16:03
Riparte la pesca: il settore ittico del Caar torna a pieno regime e si rinnova -
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Con la fine del fermo biologico durato quattro settimane, riprende a pieno regime l’attività del settore ittico del Caar, Centro Agro Alimentare Riminese.

Moreno Ricci, presidente del Caar, evidenzia: "Da oggi sui banchi della lavorazione del pesce sono tornati tutti i protagonisti del nostro mare, anche se in realtà non è mai mancato quello pescato con metodi non invasivi come reti da posta o nasse, non soggetti a fermo".

"Il settore ittico - prosegue - è un’eccellenza del nostro mercato all’ingrosso e lo sarà sempre di più grazie alla grande opportunità di sviluppo che abbiamo colto intercettando importanti fondi legati al Pnrr. Una possibilità di crescita che abbiamo voluto fortemente per ampliare i servizi dedicati alle aziende, ma anche ai clienti finali e per ottimizzare gli spazi e i consumi. Nuovi locali, nuovi impianti green, una logistica migliorata, celle frigorifere di ultima generazione al servizio dell’intera struttura. Per noi è un passo davvero importante e siamo sicuri che della crescita del nostro polo ittico ne beneficerà l’intero territorio in termini di servizi, occupazione e incremento dell’indotto. Un passo importantissimo nella direzione della riqualificazione del nostro Centro, con l’obiettivo di farlo crescere sempre di più”.

Si tratta di un investimento di oltre 10 milioni di euro per il nostro mercato – spiega Cinzia Furiati, direttore del Caar -, che ha come priorità la creazione di nuovi spazi, lo sviluppo della logistica e della sostenibilità energetica per le nostre aziende. Tra gli interventi previsti, la costruzione di un nuovo fabbricato dedicato all’ittico di oltre 1.500 mq, che va ad affiancarsi a quello già presente all’interno del Caar, andando a creare così un polo ittico completo ed efficiente sotto tutti i punti di vista, compresa l’installazione di nuove celle frigorifere di ultima generazione. Tutto sta procedendo secondo i programmi e la data di consegna lavori alla ditta appaltatrice è prevista per i primi giorni di ottobre: i lavori devono essere realizzati, collaudati e rendicontati entro il 30 giugno del prossimo anno".

Accanto alla creazione del nuovo immobile dedicato all’ittico, ci sarà una riorganizzazione di tutta l’area sud-ovest: il parcheggio con nuovi spazi per la logistica di carico e scarico e di manovra, l’area di deposito e stoccaggio degli imballi e locali tecnici facilmente fruibili. "Il polo ittico del Caar diventerà più grande, più funzionale e anche più green, grazie al grande impianto di pannelli fotovoltaici che ci permetterà di essere autonomi per quanto riguarda il fabbisogno di energia elettrica delle celle frigorifere. Si concretizza così l’opportunità di procedere ad una vera e propria riqualificazione di tutto il Caar nell’ambito dei più moderni principi di sostenibilità”, chiosa Furlati.

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