Rissa familiare degenera: accoltella il fratello con un coltello da cucina, arrestato 32enne
Discussione per futili motivi sfocia in violenza

Al termine di una lite con un coinquilino, un uomo è stato arrestato con le accuse di lesioni aggravate dall’uso di un’arma e dal vincolo della convivenza, nonché di minacce aggravate dall’uso di un’arma.
Protagonista della vicenda è un 32enne senegalese residente a Riccione, che vive in un’abitazione con il padre e due fratelli, suoi connazionali, insieme ai rispettivi genitori. In tutto, sette persone condividono la stessa camera, compresa la vittima. Martedì sera (27 agosto), uno dei due fratelli ha iniziato a discutere con il 32enne per futili motivi; tra i due c’erano già degli attriti. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, inizialmente sono volate parole grosse, poi il 32enne avrebbe afferrato una lampada e l’avrebbe spaccata in faccia al 22enne, che ha reagito cercando di colpirlo con un pezzo di legno. A quel punto, il 32enne ha preso un coltello e ha inseguito il ragazzo in giardino, colpendolo alla schiena.
I Carabinieri sono intervenuti prontamente: il 22enne è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato all’ospedale Ceccarini, mentre l’aggressore difeso dall’avvocato Giovanni Collura, è stato arrestato. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha fissato il processo per il prossimo 30 settembre.