Rivivere la storia a Mondaino con il Palio: tre giorni tra nobili, poeti e artisti di strada

Malatesta e Montefeltro, cortei, improvvisazioni poetiche e danze rinascimentali

A cura di Redazione
14 agosto 2025 11:57
Rivivere la storia a Mondaino con il Palio: tre giorni tra nobili, poeti e artisti di strada -
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Prosegue, a Mondaino, la trentaseiesima edizione del “Palio de lo Daino”, una delle rievocazioni storiche più longeve e partecipate d’Italia. Un evento che non è solo una manifestazione, ma un’esperienza collettiva che coinvolge l’intera comunità e migliaia di visitatori. Quest’anno, lo slogan scelto è “Riviviamo insieme la storia… Mettiti in Palio”, un invito diretto a entrare nel vivo di una narrazione che da oltre tre decenni ridà voce, colori e suoni all’epoca medievale e rinascimentale.

La seconda giornata dell’evento, venerdì 15 agosto, il borgo tornerà indietro nei secoli accogliendo in grande festa Sigismondo Pandolfo Malatesta, Signore di Rimini, e Federico da Montefeltro, Signore di Urbino, giunti per celebrare la tregua stipulata tra le due Signorie. Il capitano del castello, accompagnato da nobili, milizie, musici e popolo in festa, renderà onore ai due illustri ospiti, mentre il narratore Nicola Battistoni condurrà il pubblico in un racconto avvincente di storie e disfide che hanno segnato il passato.

Il pomeriggio sarà animato dall’addestramento delle milizie del castello, con gruppi storici provenienti da Arzignano, San Marino, San Giovanni Mariniani e Arzune, seguiti dall’arte brillante dell’improvvisazione poetica con Gianluca Foresi di Orvieto. L’abilità dei falconieri guidati da Messer Gianluca Barone porterà in scena il fascino antico della caccia con rapaci e levrieri, mentre la Compagnia di San Michele di Mondaino riporterà in vita l’emozione delle disfide balestriere. Al calar della sera, il corteo storico del castello attraverserà le vie del borgo fino a Piazza Maggiore, dove prenderanno vita danze rinascimentali, momenti di comicità in rima, spettacoli di falconeria e la vivace presenza delle danzatrici e musicisti della compagnia Circateatro di Urbino. La serata si chiuderà con “Il Genio Impossibile”, performance magica di Shezan, capace di trasportare il pubblico in un mondo sospeso tra incanto e mistero.

Sabato 16 agosto, la scena si rinnoverà con l’arrivo solenne di Malatesta e Montefeltro e la narrazione delle loro vicende. Dopo l’esibizione degli sbandieratori della Città della Pieve e le improvvisazioni poetiche di Gianluca Foresi, il pomeriggio vedrà ancora protagonisti i falconieri e le disfide balestriere, insieme alla travolgente energia degli artisti di strada della compagnia Circateatro. Il corteo storico riporterà per le vie di Mondaino l’atmosfera sontuosa del passato, prima di lasciare spazio alle danze rinascimentali e agli ultimi momenti di comicità e intrattenimento.

Il culmine della giornata arriverà in Piazza Maggiore alle 22:45 con una delle novità più attese di questa edizione: lo spettacolo “EPICA”. Ideato come un rito collettivo, questo affresco scenico intreccia musica, danza, poesia, luci e fiamme per regalare al pubblico un’esperienza intensa e immersiva. Sotto la direzione musicale del maestro Salvatore Francavilla, con il coro “San Carlo” di Pesaro e la voce narrante di Gianluca Foresi, la scena prenderà vita grazie alle danze mistiche della compagnia Dulces Damae, alle interpretazioni di Madonna Lucrezia e Messer Cristian, alle suggestioni luminose di Al Nair, alle evoluzioni infuocate della compagnia Opera Fiammae e alla maestria coreografica degli sbandieratori della Città della Pieve. Un’opera corale capace di evocare coraggio, passione, fede e bellezza, rendendo omaggio alla forza antica che ancora oggi parla attraverso l’arte e la memoria.

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