Inseguimento da film sulla A14: arrestato 21enne dopo furto a Rimini

Un inseguimento ad alta velocità lungo l’autostrada A14, tra Rimini e Bologna, si è concluso con l’arresto di un giovane di 21 anni di origine bosniaca, accusato del furto di oltre 800 pacchetti di sigarette e di aver speronato un’auto della polizia. L’operazione, denominata “Raiders 2025”, è stata condotta dalla polizia stradale dell’Emilia-Romagna nell’ambito delle attività estive di contrasto ai furti nelle aree di servizio autostradali.

L’auto sospetta, già segnalata per una serie di colpi messi a segno nei giorni precedenti nelle province di Rimini e Forlì, è stata intercettata nei pressi del casello di Borgo Panigale. Ne è nato un lungo inseguimento: il conducente ha tentato la fuga speronando una pattuglia e finendo la corsa contro il guard-rail, prima di tentare di nascondersi nella campagna. È stato catturato dopo due ore di ricerche.

Il bottino, frutto di un furto avvenuto quella stessa mattina ai danni di una tabaccheria di Rimini, è stato recuperato all’interno dell’auto. Il giovane, arrestato e processato per direttissima, è ora sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Rimini.

L’episodio si inserisce in un contesto più ampio: nei giorni scorsi, altri tre uomini – fratelli italiani con precedenti – sono stati arrestati dopo un analogo inseguimento sull’A14, in seguito a un furto aggravato. Anche in quel caso, la refurtiva è stata recuperata e i responsabili assicurati alla giustizia.