San Marino, esordio in campionato in trasferta: c'è il Tau Altopascio. Dubbi di formazione
San Marino, esordio in campionato con il Tau. Cascione schiera il 4-3-3. Qualche dubbio di formazione

di Riccardo Giannini
Dopo la sconfitta in coppa con il Castelfidardo, per il San Marino è tempo di concentrarsi sul campionato. Oggi (domenica 8 settembre) l’esordio è sul campo del Tau Altopascio: “Una squadra di categoria, quadrata, ha giocatori che conoscono bene la D”, esordisce l’allenatore del San Marino Cascione. “E hanno un allenatore, Simone Venturi, che a sua volta conosce bene la categoria”.
Un esordio probante, ma in questo campionato saranno poche le partite facili, almeno sulla carta. “È un girone molto difficile, equilibrato, ci sono squadre che non sono state menzionate sotto il profilo degli acquisti, ma che secondo me hanno fatto un ottimo mercato. E il Tau è una di queste. Con il tempo si vedrà tra queste formazioni chi potrà insidiare le squadre favorite: Ravenna, Piacenza, Pistoiese e Forlì”, commenta Cascione.
In casa San Marino i passi, specie all’inizio, saranno invece meno spediti. L’obiettivo è costruire qualcosa di importante nel tempo, oggi però serve pazienza e calma. La squadra è stata totalmente rivoluzionata, in rosa sono rimasti solamente Pazzini, Haruna e Carlini, ma oltre all’amalgama i Titani sono anche un po’ indietro fisicamente: diversi giocatori infatti si sono aggregati a preparazione iniziata e devono rodare il motore. Ma dai piani alti era stato tutto previsto: si è preferito comprare giocatori ideali per il gioco di Cascione, ringiovanendo peraltro la rosa, senza farsi prendere dalla fretta. Fisicamente la squadra sta migliorando, per ora però il tecnico deve ruotare qualche uomo che non ha i 90 minuti nelle gambe.
In difesa, con Maggioli squalificato, la certezza è il portiere Pazzini, mentre a destra ci sarà l’Under Mambelli (2004): non ha giocato in Coppa perché il tecnico ha preferito valutare la crescita dell’altro Under Paterniello. A sinistra l’under scuola Napoli Di Lauro (2005), mentre al centro, a fianco di un Urbinati già leader, Biguzzi sembra favorito su Lomolino. Per quest’ultimo Cascione spende comunque parole di elogio: “Matteo è un ragazzo affidabile, serio, disponibilissimo: lo tengo in grande considerazione”.
I dubbi di formazione saranno comunque una consuetudine: “Ogni domenica so che mi porterò 3-4 dubbi ed è un bene: quando c’è competizione tra i ruoli e tutti si allenano bene, sono quelle situazioni che portano una difficoltà positiva per noi allenatori”.
A centrocampo, nel 4-3-3 di Cascione, ci sono 4 giocatori over: Muro, Haruna, Zammarchi e Touré, tutti alla ricerca della miglior condizione. Pasa è invece out: l’ecografia ha scongiurato lesioni, ma per precauzione l’ex Rimini rimarrà fuori. Mereghetti sarà titolare (terzo Under, classe 2006), Miglietta è pronto a subentrare, eventualmente anche in posizione più avanzata: in attacco infatti Tenkorang e De Angelis non sono al meglio. È in grandi condizioni invece l’Under Altamura, che quasi sicuramente sarà titolare, assieme all’altro esterno D’Agostino.
Riccardo Giannini