Sant'Agata, Marini di Acqualagna "sbanca" la gara del miglior tartufo
La 39esima edizione della Fiera del Tartufo Bianco di Sant’Agata Feltria ha registrato il sold-out

La terza domenica della 39esima edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Sant’Agata Feltria, uno degli appuntamenti d’autunno più importanti e più frequentati del settore nell’intero panorama nazionale, ha fatto registrare l’ennesimo sold-out.
Migliaia e migliaia di persone hanno affollato il borgo dell’Alta Valmarecchia, complici le temperature gradevoli e l’impeccabile organizzazione della Pro Loco.
“Le abbondanti piogge di maggio hanno riempito le falde, contribuendo così ad una grande buttata di tartufo nero estivo – spiega l’esperto santagatese Marco Davide Cangini – mentre per il bianco non è stata una grande stagione, per usare un eufemismo. Eppure– prosegue l’esperto – tutti i tartufi in lizza al Premio per il miglior tartufo erano belli. Quantità e peso non sono da record, ma i tartufi in concorso si sono contraddistinti per essere sani, profumati e dall’ottimo stato di conservazione”.
A Sant’Agata tradizionalmente sono solo otto gli stand del tartufo, provenienti dalle Marche, dalle Val Tiberina, Abruzzo, Forlì-Cesena e S. Agata appunto.
La giuria presieduta da Marco Davide Cangini, e composta dal vice presidente Pro Loco Andrea Rinaldi e dall’esperto tartufaio Piero Paci, ha valutato gli otto concorrenti che portavano in dote tre “paline” ciascuno.
Il voto al profumo e il voto alla conservazione ha messo in luce una sorta di sostanziale parità. È stato necessario uno “spareggio”, determinato dal peso, elemento che ha regalato la vittoria a Marini di Acqualagna che si è aggiudicato il premio 2023 grazie a tre tartufi del peso complessivo di 900 gr (uno da solo pesava 500 gr). Secondo si è classificato Acqualagna tartufi (460 gr) e terzo Morelli di Santa Sofia.
A premiare il podio del miglior tuber magnatum pico sono stati il sindaco Goffredo Polidori, il presidente Pro Loco Stefano Lidoni e l’assessore alla Cultura del comune di Sant’Agata Feltria Emanuel Peruzzi. A Marini è stato consegnato un cristallo di grandi dimensioni al cui interno campeggia una foto tridimensionale di Rocca Fregoso.
Domenica si è anche registrato un contenimento dei prezzi dell’oro dei boschi. Le pezzature piccole (profumo e proprietà organolettiche sono comunque identiche alle palline più importanti) si potevano portare a casa anche a 1.500 e 1.800 euro/kg e fare un’ottima figura in tavola.