Santarcangelo, piano triennale lavori pubblici da 15 milioni: ecco i cantieri per il 2025-2027
Consiglio comunale di Santarcangelo, approvati Dup e bilancio di previsione

Il Consiglio comunale di Santarcangelo che si è svolto ieri (venerdì 27 dicembre) si è aperto con il ricordo di Cristian Gualdi e Luca Perazzini da parte del sindaco Filippo Sacchetti, concluso con un minuto di raccoglimento. A seguire, il gruppo Masci di Santarcangelo ha presentato al Consiglio comunale l’iniziativa della Luce di Betlemme per la Pace.
L’assessore a Bilancio e Tributi, Gianni Giambi, ha quindi illustrato l’aggiornamento del Documento unico di programmazione 2025/2027 ricordando la visione d’insieme ispirata alle Linee di mandato e ai principi della Cittaslow, con l’obiettivo di una Santarcangelo sempre più equa e inclusiva, dove la cura delle relazioni è importante quanto gli interventi finanziati dal Pnrr.
“La continua crescita di imprese e addetti dimostra che il Comune deve continuare a supportare gli investimenti privati e il commercio di prossimità. Il sostegno alle famiglie, in particolare le più giovani con l’aumento dei posti al nido d’infanzia, è fondamentale per far fronte all’invecchiamento della popolazione e alla crescita del costo della vita, che pesa anche a Santarcangelo nonostante un reddito pro capite in aumento e più alto della media provinciale. Destinati alle famiglie anche gli investimenti in sport e cultura, sociale e contrasto alle fragilità, manutenzione del patrimonio, mentre la tassazione locale e le tariffe dei servizi resteranno inalterate“, ha evidenziato
La vice sindaca Michela Mussoni, ha presentato il Piano triennale dei lavori pubblici, che comprende opere per circa 15 milioni di euro accanto a quelle già in corso o di prossima realizzazione: la riqualificazione dei due caselli lungo l’ex ferrovia Santarcangelo-Urbino, il miglioramento sismico delle scuole Saffi e Mongolfiera, la ristrutturazione del Met e la pista ciclabile di San Martino dei Mulini, tutte finanziate dal Pnrr.
Al via nel 2025 il restauro delle ex carceri per 1,2 milioni di euro – finanziati dalla Regione con 730mila euro – e la messa in sicurezza di via Massani e delle mura dello Sferisterio, anche in questo caso con risorse regionali e della Struttura commissariale. Prevista inoltre la progettazione di cinque opere per le quali sarà necessario intercettare finanziamenti sovraordinati: gli spogliatoi del campo sportivo di Sant’Ermete, il completamento della struttura polifunzionale alla Cittadella dello Sport e la messa in sicurezza idraulica dell’abitato di Casale Sant’Ermete, del ponte bailey di San Vito e dell’area di piazza Marini.
L’aggiornamento del Dup è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza (Partito Democratico, Più Santarcangelo, PenSa-Una Mano per Santarcangelo) e quello contrario dell’opposizione (Alleanza civica e Fratelli d’Italia).
L’assessore Giambi ha quindi illustrato le modifiche al regolamento generale delle entrate tributarie ed extratributarie comunali – per adeguarlo agli aggiornamenti normativi della riforma fiscale nazionale – e al regolamento comunale di contabilità: la prima delibera è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, la seconda con il voto favorevole della maggioranza e di Fratelli d’Italia, mentre il gruppo Alleanza civica si è astenuto.
Ancora l’assessore Giambi ha presentato le aliquote 2025 dell’Imposta municipale propria (Imu), confermate senza alcuna variazione rispetto al 2024 così come aliquote e scaglioni dell’addizionale comunale all’Irpef: entrambe le delibere sono state approvate con il voto favorevole della maggioranza, l’astensione di Alleanza civica e il voto contrario di Fratelli d’Italia.
L’assessore Angela Garattoni, ha introdotto la verifica della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziario che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie, una ricognizione prevista dalle norme rispetto alla quale il Consiglio ha preso atto dell’assenza di tali aree, approvando la delibera con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Dopo la sospensione per lo svolgimento della Giunta, il Consiglio è proseguito con l’approvazione del bilancio di previsione 2025/2027, presentato dall’assessore Giambi e approvato dall’assemblea con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario dell’opposizione.
Il rinnovo fino a fine 2025 della convenzione per il servizio in forma associata delle funzioni di Segretario generale tra la Provincia di Rimini e il Comune di Santarcangelo, illustrata dal sindaco, è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione.
Approvato invece con il voto favorevole della maggioranza, di Fratelli d’Italia e l’astensione di Alleanza civica per il rinnovo della convenzione tra i Comuni di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana per la gestione associata della Comunità educativa territoriale (Cet): nel presentare la delibera, l’assessore Servizi alla persona, ai Progetti educativi, Inclusione e innovazione sociale, Filippo Borghesi, ha ripercorso sinteticamente la storia dell’ente creato nel 1991 e dedicato al pedagogista “Bruno Ciari” per rimarcare la volontà di orientare l’azione della Cet nel promuovere iniziative che favoriscano una condivisione delle responsabilità in ambito educativo, sociale e culturale tra tutte le agenzie educative, formali e informali.
In conclusione, l’assessore alle Società partecipate, Luca Paganelli, ha introdotto la ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica: la gestione delle luci votive assegnata ad Anthea (per un valore di 177mila euro complessivi), il trasporto scolastico gestito da Start (138 utenti e 67mila km percorsi ogni anno, con un costo di 176mila euro che saliranno a 193mila dal 2025) e la gestione dei parcometri da parte della cooperativa New Horizon (circa 57mila euro annui). Verificati l’andamento economico e la qualità del servizio rispetto agli obblighi contrattuali, si è appurato che la gestione rispetta i principi di efficacia, efficienza ed economicità.
La delibera è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Stesso esito anche per la revisione periodica delle partecipazioni del Comune, 11 società in tutto senza variazioni di rilievo se non per Amir spa – in corso di fusione con Romagna Acque – e La Marecchia srl, società di gestione della farmacia comunale di San Martino detenuta all’80% dal Comune, per la quale si procederà con un cambio di modello gestionale tramite affidamento in concessione.