Scandalo vaccini a Rimini: genitori sotto inchiesta per certificati falsi, medico no vax deceduto

Si è aperto il processo davanti al Tribunale monocratico di Rimini per 19 genitori che, con l’aiuto di un medico di Pesaro, hanno ottenuto certificati di vaccinazione falsi per i loro figli per l’iscrizione a scuole d’infanzia nel biennio 2016-2017. Questi vaccini, come scoperto dall’Ausl, non sono mai stati effettivamente somministrati.

Gli specialisti dei carabinieri hanno scoperto che la maggior parte dei certificati di vaccinazione rilasciati dal medico erano falsi. Il medico, un noto no-vax di Pesaro, è deceduto prima che potesse essere citato in giudizio. I genitori, per lo più residenti tra Montescudo Montecolombo, Gemmano e Riccione, avrebbero pagato al medico 100 euro per ogni certificato falso.

Le indagini sono iniziate nel maggio 2018 quando una madre ha rivelato ai medici dell’Ausl che sua figlia non aveva mai ricevuto le vaccinazioni, nonostante avesse ottenuto i certificati grazie al medico anziano. I genitori sono ora sotto indagine per falso.