Sedicenne violentata e abbandonata in strada, la vittima chiamata a confermare le accuse
Le indagini hanno confermato la violenza sessuale

Una ragazza di 16 anni del Riminese, assistita dall’avvocato Aldo Pancini, sarà chiamata a testimoniare davanti al giudice e al pubblico ministero riguardo agli abusi subiti da due giovani nell’agosto scorso. Gli indagati, un diciottenne e un diciassettenne, avrebbero conosciuto la vittima su Telegram, dove lei vendeva foto e video intimi. Dopo essere stata abbandonata in strada a Riccione dai due, la ragazza ha chiamato il 112. Le indagini hanno confermato la violenza sessuale.
Lunedì prossimo, quindi, in un’audizione protetta, alla presenza di una psicologa, la ragazzina sarà sentita dal Gip in un incidente probatorio necessario a cristallizzare le dichiarazioni rese la scorsa estate. La giovane dovrà dire se ricorda i suoi violentatori, i due ragazzi conosciuti sui social indagati per tali fatti e arrestati qualche tempo dopo dai Carabinieri coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani. L’incidente probatorio rientra nel procedimento a carico dei ragazzi (ancora in fase istruttoria) arrestati in novembre in esecuzione di un’ordinanza gip del Tribunale di Rimini, Raffaella Ceccarelli. I due giovanissimi indagati per violenza sessuale di gruppo, aggravata dall’uso di sostanze stupefacenti, su una ragazza di 16 anni, lesioni personali e spaccio sono un neo diciottenne, difeso dall’avvocato Massimiliano Orrù e un 17enne, entrambi residenti a Fano.