Il progetto di solidarietà Serata Spalata! è stato lanciato sulla spiaggia di Rimini il 30 agosto e ha avuto luogo anche a Portico di Romagna sull’Appennino il 1° ottobre, concludendosi a Bologna presso lo Spazio Battirame della Cooperativa Sociale Eta Beta il 12 novembre.
Serata Spalata! non è solo un evento di convivialità, arte, musica ed enogastronomia, ma soprattutto un’iniziativa di solidarietà che ha toccato le zone direttamente colpite dalle alluvioni dello scorso maggio e dalle ondate di maltempo successive, coinvolgendo la costa, la città e la collina.
Il termine “Spalata” in slang romagnolo significa imperdibile, bellissima o buonissima, ma ora richiama anche l’immagine di coloro che, con una pala e un sorriso, hanno contribuito a ripristinare la propria terra e quella degli altri fin dal giorno successivo all’alluvione di maggio.
Il progetto si basa sull’idea di organizzare giornate di solidarietà che fungano anche da occasioni di festa, confronto ed esperienze, coinvolgendo avventori, professionisti e artisti. L’obiettivo è offrire un contributo diretto, senza intermediazioni, alle comunità colpite dalle alluvioni, trasmettendo loro l’idea di ripartenza e di ricostruzione graduale.
La Serata Spalata! ha coinvolto 39 aziende, cooperative e artigiani del gusto, 21 chef, pasticceri e pizzaioli, 7 musicisti, cantanti, ballerine e artisti per gli spettacoli serali, e 6 professionisti per le attività e i laboratori pomeridiani. Grazie alla collaborazione di tutti i partecipanti e agli sforzi dell’organizzazione, il ricavato complessivo dei tre appuntamenti è stato di poco più di 10.000€, interamente devoluto a realtà particolarmente danneggiate dalle alluvioni.
I beneficiari includono ‘O Fiore Mio HUB di Faenza, l’associazione di aziende vinicole Brisighella Anima dei Tre Colli, la Trattoria di Montepaolo a Dovadola e le famiglie di Portico. L’iniziativa ha contribuito alla rinascita di queste realtà attraverso l’acquisto di beni di prima necessità e il sostegno a progetti di ricostruzione.
La Serata Spalata ha creato un’atmosfera di solidarietà, amicizia e desiderio di contribuire, arricchendo ogni evento della rassegna con esperienze culturali, artistiche e culinarie.
L’evento è stato pensato e organizzato da Giulia Minardi, Greta Sartarelli, Katia Piazzi e Laura Giorgi.