Settimana di cultura e archeologia: Rimini apre i suoi tesori
Domus del Chirurgo, Teatro Galli e itinerari esoterici offrono un viaggio unico tra passato e spiritualità


Rimini invita a camminare, guardare, ascoltare e scoprire la complessità di un passato vivo fra le sue vie, i siti archeologici, le sale dei musei e le chiese. Questa settimana le proposte per scoprire la città da inediti punti di vista iniziano mercoledì 8 ottobre con Rimini che si racconta come una città segreta, lontana dall’immaginario turistico. È una Rimini nascosta, fatta di racconti e tracce, di edifici che sussurrano particolari poco noti e di opere che hanno lasciato un patrimonio prezioso dal punto di vista artistico e culturale. La passeggiata serale si sviluppa dal Ponte di Tiberio, dove la storia si mescola al mistero, e si conclude in piazza Malatesta.
Nelle successive giornate, il filo narrativo prosegue tra luoghi emblematici e percorsi tematici: sabato 11 ottobre, la Rimini medievale si svela partendo dalla Chiesa di Sant’Agostino sino a Castel Sismondo, passando per Piazza Cavour e i segni della Cattedrale di Santa Colomba. Domenica 12 ottobre, la Domus del Chirurgo e il Teatro Galli aprono una finestra sull’archeologia cittadina, tra strumenti chirurgici antichi e spettacolari ricerche del IV secolo a.C. fino al Milleottocento. E ancora, un itinerario esoterico che attraversa il Tempio Malatestiano e l’orologio astronomico di Piazza Tre Martiri, invitando a leggere Rimini con nuove chiavi di lettura tra simboli, codici e dottrine spirituali. Fuori Porta, il Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna, tra i rilievi del Colle di Covignano con i Monasteri aperti, che attraversano i sentieri della fede francescana tra la chiesa di Santa Maria delle Grazie e i luoghi giubilari di Rimini, offrendo una contemplazione che si estende oltre le mura cittadine.
Contemporaneamente, il palinsesto espositivo nelle sale della città accompagna la visita con offrendo una prospettiva diversa: fino all’8 dicembre, si può visitare Rimini proibita, una mostra ai Palazzo dell’Arte Rimini che accosta oltre cento fotografie di Marco Pesaresi a un richiamo letterario di Pier Vittorio Tondelli, restituendo una Rimini notturna, marginale ma vibrante; fino al 14 ottobre, Antonio D’Agostino racconta gli anni ’70 e la scena Fluxus in una retrospettiva al Palazzo del Fulgor, un percorso in bianco e nero che cattura l’energia performativa e le cooperative dell’epoca; fino al 4 dicembre 2025, La Pittura Impalpabile di Giorgio Bellini al Museo della Città propone un dialogo tra luce, chiarore e profondità dell’immagine contemporanea.
Ecco in dettaglio tutte le visite guidate della settimana:
mercoledì 8 ottobre 2025
Ponte di Tiberio, lato San Giuliano (Luogo di ritrovo) – Rimini
Rimini nascosta
Visita guidata a cura di Arte e Musei Italia
Una suggestiva visita guidata serale vi porterà a scoprire una Rimini nascosta, lontana dall’immaginario comune.
Si andrà alla scoperta di angoli pieni di fascino e mistero, dove aleggiano ancora personaggi sconosciuti ai più e che ci hanno lasciato un grande patrimonio dal punto di vista artistico e culturale.
Durante la passeggiata si andranno ad ammirare l’eredità di antichi imperatori romani e famigerati principi rinascimentali. Vi verranno svelati particolari poco noti sugli edifici che rendono Rimini una città ricca dal punto di vista storico-artistico. La visita si conclude in piazza Malatesta, piena di atmosfera, che ha unito le due più grandi personalità cittadine.
Ore 20.30 Ingresso a pagamento https://arteemusei.com/visita-guidata/rimini-nascosta
sabato 11 ottobre 2025
Chiesa di Sant'Agostino (Luogo d'incontro), via Cairoli - Rimini centro storico
Rimini City Tour: La Rimini Medievale
Visita guidata a cura di Visit Rimini
Alla scoperta di Rimini medievale: tra arte, storia e grandi personaggi.
Un affascinante viaggio nel tempo, alla scoperta di Rimini e delle sue storie più antiche. Un itinerario guidato tra le gesta dei condottieri, le tracce di Giotto e della Scuola Riminese del Trecento, gli affreschi dell’abside di Sant’Agostino e il celebre Crocifisso conservato nel Tempio Malatestiano. Un percorso che si snoda fino a Porta Galliana e all’antico porto cittadino. Il tour prende avvio dalla Chiesa di Sant’Agostino: se l’interno oggi riflette lo stile barocco, i fianchi esterni, l’abside e il campanile raccontano ancora l’anima medievale dell’edificio. Si prosegue poi verso Castel Sismondo (visita esterna), fortezza voluta da Sigismondo Pandolfo Malatesta, simbolo del potere signorile nel cuore della città.
Tappa successiva è Piazza Cavour, cuore pulsante della Rimini medievale: qui, nel 1330, fu costruita la residenza del Podestà. A pochi passi sorgeva anche la Cattedrale di Santa Colomba, antica cattedrale cittadina, oggi perduta, di cui rimangono solo resti del campanile e alcune testimonianze conservate nel Tempio Malatestiano e nel Museo della Città.
Ore 15 Ingresso a pagamento Info: 0541 51441 www.visitrimini.com/esperienze/319636-rimini-city-tour-la-rimini-medievale
domenica 12 ottobre 2025
Domus del Chirurgo, piazza Ferrari - Rimini centro storico
Alla scoperta della Rimini sotterranea: le Domus del Chirurgo e del Teatro Galli
Visita guidata a cura dei Musei Rimini
Una grande opportunità di ammirare le aree archeologiche di piazza Ferrari e del Teatro Amintore Galli.
Dalla storia di un grande medico venuto da lontano raccontata attraverso i reperti emersi nello scavo archeologico della Domus del Chirurgo che ha restituito il più ricco e completo strumentario chirurgico dell'antichità, all'area archeologica del Teatro Galli, venuta alla luce durante gli scavi per la ricostruzione del teatro, rivelando un inedito spaccato della Rimini antica, dal IV sec. a.C. al Milleottocento.
Ore 11.00 Ingresso a pagamento Info: 0541 793851
Prenotazione on line su www.ticketlandia.com/m/event/riminisotterranea
12 ottobre, 9 novembre, 14 dicembre, 11 gennaio 2026
piazza Tre Martiri - Rimini centro storico
L'Itinerario Esoterico di Rimini
Visita guidata a cura di Arte e Musei Italia
Dietro le luci della Riviera e i monumenti più noti, Rimini custodisce un’anima esoterica tutta da scoprire. Con questa visita guidata si va oltre la superficie, esplorando simboli, codici nascosti e antiche dottrine spirituali che hanno attraversato i secoli.
Si parte dal Tempio Malatestiano, dove sarà svelato il significato celato nella misteriosa Cappella dei Pianeti, un vero e proprio trattato esoterico scolpito nella pietra. Si prosegue con l’orologio astronomico di Piazza Tre Martiri, antica macchina del tempo e del cosmo, per poi approfondire la presenza dei Cavalieri di Malta in città, protagonisti di trame medievali dense di potere e fede.
Un itinerario guidato che invita ad aprire gli occhi e la mente, per leggere Rimini con chiavi di lettura nuove, tra arte, astronomia e spiritualità.
Ore 15 Ingresso a pagamento Info: www.arteemusei.com/visita-guidata/l-itinerario-esoterico-di-rimini
domenica 12 ottobre 2025
Santuario di Santa Maria delle Grazie (Colle di Covignano) – Rimini
Monasteri aperti 2025 - Visita guidata a Santa Maria delle Grazie in collaborazione con la Diocesi di Rimini
Subito fuori Rimini, sul colle di Covignano si erge il santuario francescano di Santa Maria delle Grazie, sorto nel XIV secolo fra i boschi che allora ricoprivano il colle.
In questo luogo fu costruita una primitiva cappella nel 1290 nel punto in cui quattro anni prima un pastorello avrebbe cercato di scolpire da un tronco una immagine della Madonna, ultimata dagli angeli, accorsi per rimediare all’imperizia dell’improvvisato scultore. Il simulacro poi prese la via del mare e approdò a Venezia, dove ancora oggi è custodito e venerato come la “Madonna di Rimini” nella chiesa di San Marziale.
Questo santuario ha assunto l’attuale aspetto negli anni sessanta del Cinquecento: sul suo altare maggiore è collocata una mirabile Annunciazione del pittore umbro Ottavio Nelli, dipinta intorno al 1425, molto venerata così come dimostrano i numerosi ex voto. Di notevole pregio è il soffitto in legno lavorato a forma di Carena di nave.
Particolarmente suggestiva è la salita al Santuario salendo il colle percorrendo l’antica via Crucis con le sue XIV stazioni, originariamente della seconda metà del Seicento, poi rifatta a seguito di bombardamento della seconda guerra mondiale ad opera dello scultore Elio Morri. Di fatto la chiesa, posta alla fine del percorso, diviene la XV stazione della via Crucis. Il complesso ospita un piccolo Museo delle missioni francescane.
Il ritrovo è alle ore 15:00 al Santuario di Santa Maria delle Grazie e il percorso include la visita alla chiesa e al Museo delle missioni francescane nel mondo.
Orario: Ritrovo alle ore 15 Ingresso a offerta libera Info: 328 9775408 (Associazione Cammini di Francesco in Emilia-Romagna) www.monasteriemiliaromagna.it/it/offerta/eventi/8054
Tutte le MOSTRE in corso
fino a lunedì 8 dicembre 2025
Rimini, Palazzi dell'Arte
Rimini proibita
Rimini 80 - E tu dov’eri nel 2025? - la Rimini segreta di Marco Pesaresi
Le sale dei Palazzi dell’Arte aprono di nuovo al pubblico e ospitano una mostra dedicata al lavoro di Marco Pesaresi, che racconta una Rimini notturna, marginale, vibrante, spesso invisibile.
Oltre cento fotografie – molte inedite, a colori e in grande formato – costruiscono un racconto che attraversa locali, corpi, sogni e trasgressioni. Queste immagini trovano corrispondenza nel romanzo 'Rimini' di Pier Vittorio Tondelli, di cui quest'anno ricorrono i 40 anni dalla pubblicazione. La mostra dedicata al lavoro di Marco Pesaresi e il romanzo di Pier Vittorio Tondelli si incontrano per restituire l'immagine di una Rimini di fine millennio, fatta di cultura e umanità, di sogni e trasgressioni.
L’esposizione, curata da Jana Liskova e Mario Beltrambini, inaugura la nuova stagione dei Palazzi dell’Arte ed è realizzata grazie alla collaborazione con il Comune di Savignano e con Isa Perazzini, madre del fotografo.
Ingresso libero
Orario: 10.00 – 13.00 | 16.00 – 19.00 Chiuso il lunedì
fino al 14 ottobre 2025
Rimini, Palazzo del Fulgor, Piazzetta San Martino, Rimini
Antonio D’Agostino. Immagini Fluxus – Fotografie degli anni ’70
Retrospettiva dedicata a uno dei fotografi italiani più attivi nella documentazione del movimento Fluxus.
L’esposizione propone un’indagine sull’opera di Antonio D’Agostino (Catanzaro, 1938 – Roma, 2025), e restituisce uno spaccato visivo delle atmosfere che hanno caratterizzato l’arte d’avanguardia tra Europa, Stati Uniti e Giappone. La mostra celebra la sua capacità di catturare con il suo obiettivo l'energia rivoluzionaria e l'atmosfera dirompente del movimento Fluxus, di cui fu testimone privilegiato.
Attraverso circa 40 fotografie in bianco e nero, di varie dimensioni, l'esposizione offre uno sguardo intimo e potente su performance e happening che hanno segnato il panorama artistico degli anni '70, inclusa l'Art Basel del 1974. Le immagini, cariche di forza visiva e tensione performativa, restituiscono la spontaneità e la collaborazione che caratterizzavano il movimento Fluxus, il quale sfidava i confini convenzionali dell'arte con la sua fusione di arte visiva, performance e musica sperimentale. Oltre alle foto che catturano momenti iconici con protagonisti come Nam June Paik, Charlotte Moorman, Giuseppe Chiari, Takako Saito, Joe Jones, Geoffrey Hendricks e altri esponenti di spicco dell’arte d’avanguardia, l'esposizione presenta video importanti degli anni ‘60 e alcuni più attuali.
La mostra è curata da Carmelita Brunetti, con la collaborazione di Marco Leonetti, e include testi critici, contesti storici e un saggio commemorativo sull'eredità di D'Agostino.
Ad arricchire l'evento, la pubblicazione del catalogo “Antonio D'Agostino. Immagini Fluxus”, edito da ArtonWorld.com nella prestigiosa collana Green Luxury Edition. Il volume, così come la mostra, sono un'omaggio all’artista scomparso a gennaio 2025 dopo una lunga malattia. Il catalogo include anche un testo dell’amico e artista Emiliano Zucchini, che racconta con affetto e profondità l’uomo e il fotografo.
Orario: da martedì a domenica, dalle 11:00 alle 17:00 (chiuso il lunedì non festivo)
Ingresso incluso nel biglietto del Fellini Museum.
Info: 0541 793781 https://fellinimuseum.it/
fino a giovedì 4 dicembre 2025
Museo della Città, via Tonini, 1 - Rimini centro storico
La Pittura Impalpabile
Mostra delle opere di Giorgio Bellini
Una raccolta straordinaria di opere di Giorgio Bellini, artista di fama internazionale e figura di rilievo nell’arte contemporanea italiana. La mostra offre un’occasione imperdibile per immergersi nel mondo poetico e profondamente evocativo di Bellini. La Pittura Impalpabile presenta una selezione curata di opere recenti e storiche, che raccontano l’evoluzione di Bellini e la sua continua esplorazione del chiaroscuro e della luce. Attraverso questo percorso espositivo, i visitatori potranno immergersi in una dimensione dove il visibile si fonde con l’invisibile, e l’arte diventa strumento di riflessione, sogno e scoperta.
Orario: da martedì a domenica e festivi 10:00-13:00 e 16:00-19:00; lunedì non festivi chiuso
Ingresso gratuito Info: 0541 793851 https://museicomunalirimini.it/mostre/pittura-impalpabile-giorgio-bellini
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul sito www.riminiturismo.it