Si tuffa nel laghetto per festa di fine scuola e muore
Era con gli amici e genitori a Marsciano per una scampagnata

Dovevano essere ore di festa e divertimento per la fine dell'anno scolastico ed invece la scampagnata organizzata domenica pomeriggio da alcuni studenti di una scuola media di Perugia dai loro genitori si è improvvisamente trasformata in tragedia - Lo riporta l'Ansa - Un bagno in un laghetto artificiale, nella zona di Pieve Caina di Marsciano, è infatti costato la vita a un tredicenne che faceva parte del gruppo.
Un incidente, non hanno dubbi i carabinieri intervenuti per i rilievi coordinati dalla Procura di Spoleto. Sarà ora l'autopsia a chiarire se il ragazzo sia morto annegato o per un malore. L'allarme è scattato con una telefonata al numero unico di emergenza 112 della centrale operativa della compagnia carabinieri di Todi. I militari della stazione di Marsciano sono quindi intervenuti presso una società agricola in quel comune, dove era stata segnalata la scomparsa di un tredicenne mentre faceva il bagno in un bacino artificiale presente all'interno dell'azienda.
Giunti sul posto, i carabinieri hanno appreso che era in corso una festa di fine anno scolastico, alla quale partecipavano alunni delle scuole medie accompagnati dai genitori. Una rapida perlustrazione ha permesso al personale dell'Arma di trovare nei pressi della riva del bacino gli indumenti dell'adolescente e il suo telefono cellulare. Sul posto è intervenuto personale specializzato nelle ricerche, anche con un elicottero e droni per scandagliare l'area. Poi l'arrivo dei sommozzatori che hanno trovato il corpo del ragazzo a una profondità di circa quattro metri. La salma è stata portata all'ospedale di Perugia, a disposizione dell'Autorità giudiziaria per l'autopsia. I carabinieri proseguono invece le indagini per accertare eventuali responsabilità. L'Amministrazione comunale di Marsciano ha intanto espresso "cordoglio e profondo sgomento" per la morte dello studente.
Una nuova tragedia che ha coinvolto un giovanissimo dopo quelle di ieri. Non ce l'ha fatta il ragazzino di 11 anni, di origine pachistana, trasportato all'ospedale di Ravenna da Lido degli Estensi (Ferrara), dove era stato trovato in mare. Sarà invece l'autopsia a chiarire le cause della morte del bimbo di 10 anni scomparso sempre ieri nelle acque del lago bilancino, a Barberino di Mugello (Firenze). Sulla tragica scomparsa del piccolo, la procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati.