Sicurezza e turismo, l’allarme degli imprenditori: "Subito i rinforzi di Polizia"
Confcommercio Provincia di Rimini, per voce del presidente Gianmaria Zanzini, alza la voce: “Senza rinforzi, estate a rischio”

"È arrivato il momento di agire: il nostro territorio non può più aspettare il procrastinare delle decisioni sull’arrivo dei rinforzi estivi delle forze dell’ordine".
Così Gianmaria Zanzini, presidente della Confcommercio Rimini, sollecita il Governo a dare delle risposte, unendosi agli appelli di una parte delle forze politiche, in primis il deputato Dem Andrea Gnassi:"Su tutto il nostro territorio provinciale servono da subito più donne e più uomini in divisa".
Zanzini rileva che sia "davvero sconfortante per noi imprenditori, in particolare di pubblici esercizi e negozi, che viviamo la quotidianità con le porte aperte sulle strade, sapere che a pochi giorni dall’inizio di giugno, dal ministero degli Interni ancora non sono arrivate comunicazioni ufficiali in merito ai rinforzi".
Rinforzi subito ma anche "adeguati nel numero e duraturi nel tempo".

Il presidente di Confcommercio Rimini sottolinea il ruolo degli imprenditori nel contribuire "al decoro e alla vivibilità delle città con le luci delle vetrine accese".
"Ma non possiamo essere lasciati soli. Credo che i rinforzi estivi a fronte della crescita esponenziale di presenze sul territorio nei prossimi mesi sia la richiesta minima: sono assolutamente certo infatti che qui non basti l’arrivo aggiuntivo di personale per i soli 40 giorni all’anno legati all’alta stagione balneare, come sottolineano oggi nei loro interventi la segretaria provinciale del sindacato di polizia Siulp, Monica Staurenghi e il senatore Marco Croatti. La sicurezza pubblica non aspetta i tempi lunghi del ministero", evidenzia.