Squilibri territoriali e spesa insufficiente": il rapporto choc della Corte dei Conti sulla spesa sociale
“Serve un riequilibrio tra investimenti e spesa corrente”


La Corte dei Conti, nella Relazione sulla spesa sociale negli enti territoriali, evidenzia la presenza di forti squilibri territoriali nella gestione delle risorse destinate ai servizi sociali comunali. L’analisi mette in luce come la spesa sociale pro capite risulti bassa e strutturalmente insufficiente in ampie aree del Paese, proprio dove il bisogno sociale è più accentuato.
Al contrario, livelli di spesa più elevati si registrano in alcune Regioni, soprattutto a statuto speciale, dove le risorse disponibili e la capacità amministrativa appaiono maggiori.
La Corte sottolinea inoltre la prevalenza della spesa corrente rispetto a quella per investimenti, un fattore che – si legge nella relazione – “limita la capacità di innovazione e il rafforzamento delle strutture sociali”. Per questo, l’organo di controllo richiama la necessità di un riequilibrio tra le due componenti di spesa, al fine di garantire una maggiore efficacia e sostenibilità del sistema dei servizi sociali su tutto il territorio nazionale.