Stefano Zecchi a Misano Adriatico
Stefano Zecchi sarà il protagonista del secondo appuntamento, giovedì 15 Ottobre, con la rassegna filosofica misanese dal titolo suggestivo: La bellezza salvera’ il mondo? Il filosofo rifletterà s...

Stefano Zecchi sarà il protagonista del secondo appuntamento, giovedì 15 Ottobre, con la rassegna filosofica misanese dal titolo suggestivo: La bellezza salvera’ il mondo? Il filosofo rifletterà sulle promesse della bellezza.
All’origine della storia occidentale c’è un mito che narra di un concorso di bellezza, bandito sull’Olimpo, degenerato nella prima grande guerra tra gli uomini, la guerra di Troia. La bellezza come forza seduttrice, come energia creativa che suscita desideri, sollecita azioni e che non può essere ridotta a perfezione ed equilibrio poiché la sua presenza è perturbante. Il mito la identifica come il dono più grande al quale nessun’altra qualità può stare alla pari, non per capricciosa vanità ma perché nella bellezza è racchiuso il segreto potere che governa il mondo, la forza che dischiude le porte dell’amore. Scriveva Stendhal che la bellezza non è che la promessa di un momento felice se in quell’occasione c’è amore. A quel punto la bellezza cede il passo per lasciare al tempo e all’esperienza il compito di stabilire se si sia trattato di una promessa mantenuta o di un piccolo grande inganno.
Stefano Zecchi è ordinario di Estetica all’Università degli Studi di Milano. Attento e sapiente osservatore dei cambiamenti culturali e sociali del nostro paese, riesce a rendere accessibile ai più la materia filosofica, senza scadere nella banalità. Tra i suoi libri ricordiamo: Fenomenologia dell’esperienza (1972), Utopia e speranza nel comunismo (1974), La fenomenologia dopo Husserl nella cultura contemporanea (1978), La fenomenologia (1983), La magia dei saggi (1983), La fondazione utopica dell’arte (1984), La bellezza (1990), Verso dove (1991), Storia dell’estetica (con Elio Franzini, 1995) e, per Mondadori, Sillabario del nuovo millennio (1993), Il brutto e il bello (1995), L’artista armato (1998), i romanzi Estasi (1993), Sensualità (1995, premio Bancarella 1996), L’incantesimo (1997), Amata per caso (2003), L’uomo è ciò che guarda: televisione e popolo (2005) e Le promesse della bellezza (2006).