Stop all'aumento dell'età pensionabile, ma non per tutti: nel 2027 il blocco solo per gli over 64
L’annuncio ha scatenato la reazione delle opposizioni


L’aumento automatico dell’età pensionabile di tre mesi, previsto per il 2027, sarà sospeso con la prossima manovra, ma non in modo generalizzato. L’intervento, infatti, non riguarderà tutti i lavoratori: la misura dovrebbe applicarsi soltanto a chi, in quell’anno, avrà già compiuto 64 anni.
Il governo, consapevole dei costi elevati legati a un blocco universale, starebbe studiando norme specifiche per limitare l’impatto economico della decisione. Da parte dell’esecutivo, però, non c’è stato alcun riferimento esplicito al tema nel Documento di programmazione economico-finanziaria.
L’annuncio ha scatenato la reazione delle opposizioni. Il Movimento 5 Stelle ha definito la scelta una “truffa” e un “peggioramento della legge Fornero”, ricordando che la promessa di abolire quella riforma non è mai stata mantenuta. Duro anche l’attacco di Alleanza Verdi e Sinistra, secondo cui “il governo prende in giro i lavoratori”.
Il dibattito sulle pensioni si conferma dunque uno dei nodi più sensibili e politicamente divisivi della prossima manovra economica.