Stop dimissioni dei genitori nei primi anni di vita dei figli: dall'Emilia Romagna una proposta di legge

Le consigliere regionali Petitti, Parma e Lembi: “La scelta di diventare genitori non può trasformarsi in uno svantaggio"

A cura di Riccardo Giannini Redazione
09 dicembre 2025 13:11
Stop dimissioni dei genitori nei primi anni di vita dei figli: dall'Emilia Romagna una proposta di legge -
Condividi

La Regione Emilia Romagna ha presentato una proposta di legge per sostenere i genitori e contrastare le dimissioni volontarie dal lavoro nei primi anni di vita dei figli. Le consigliere regionali Alice Parma, Emma Petitti e Simona Lembi, quest'ultima promotrice della legge, evidenziano in una nota: "Le dimissioni volontarie di madri e padri nei primi anni di vita dei figli sono un fenomeno in aumento e rivelano un forte squilibrio tra organizzazione del lavoro, disponibilità dei servizi e carichi familiari. Una dinamica che riguarda soprattutto le donne e che evidenzia quanto sia ancora fragile la possibilità di conciliare attività professionale e genitorialità".

"La proposta di legge regionale alle Camere si basa su numeri concreti: secondo i rapporti annuali sull’attività di vigilanza in materia di lavoro e previdenziale 2023 e 2024 a cura dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro nel 2023 in Italia ci sono state 62.688 dimissioni convalidate dall’Ispettorato, 60.756 nel 2024, quasi tutte volontarie (97%). Nel 70% dei casi a dimettersi sono le donne, soprattutto del Nord Italia, tra i 29 e i 44 anni, al primo figlio. Le madri risultano significativamente più esposte all’abbandono del lavoro: il 75%-77% di loro rinuncia al lavoro per occuparsi i figli. I padri invece si dimettono prevalentemente per il passaggio ad altra azienda, mentre solo il 18% cita motivi di cura", proseguono le consigliere.

In questo quadro nasce l’iniziativa “Diminuire le dimissioni volontarie quando si diventa genitori.”, in programma mercoledì 10 dicembre alle ore 18:30 presso la sede della Casa delle Donne(Piazza Cavour 27). Interverranno la Consigliera regionale Simona Lembi, promotrice della proposta di legge, insieme alle Consigliere Alice Parma e Emma Petitti. A fare i saluti iniziali saranno Chiara Bellini, Vicesindaca Comune di Rimini, Giulia Corazzi, Presidente Consiglio Comunale di Rimini e Barbara di Natale, Consigliera Provinciale di Rimini. L’appuntamento si propone come un’occasione di confronto tra le consigliere, le associazioni della Rete delle Donne e varie rappresentanze del territorio, per analizzare gli strumenti già attivati dalla Regione e discutere le misure contenute nel progetto di legge.

“Questa proposta normativa – spiegano le Consigliere regionali Simona Lembi, Emma Petitti e Alice Parma – rappresenta un avanzamento non solo amministrativo ma anche culturale. Utilizziamo quanto previsto dall’articolo 121 della Costituzione per presentare al Parlamento un testo che pone al centro la continuità lavorativa dei genitori, in coerenza con la direttiva europea 2019/1158 sull’equilibrio vita-lavoro. Non solo congedi: serve un modello organizzativo più flessibile, moderno e realmente condiviso".

La proposta introduce inoltre Reti locali di prossimità che coinvolgono servizi sociali, centri per l’impiego, ispettorati del lavoro, Enti locali, sindacati e terzo settore, con l’obiettivo di costruire alternative concrete alle dimissioni; istituisce presso l’Inps un Fondo per la conciliazione vita-lavoro; e riconosce a genitori e caregiver il diritto a modalità lavorative più adattabili (part-time reversibile, orari flessibili, lavoro agile) senza penalizzazioni su retribuzione o percorso professionale.

“Contrastare la denatalità significa anche riconoscere maternità e paternità come un valore sociale – concludono Parma, Petitti e Lembi –. Nessuna donna dovrebbe essere costretta a lasciare il lavoro perché non riesce a trovare un equilibrio sostenibile tra cura e occupazione. Nel 2025 questa non è solo un’ingiustizia per chi la subisce, ma anche un costo per il Paese. Per questo servono norme chiare, non solo buone intenzioni”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail