Strage di Bologna: confermata in Cassazione la condanna all’ergastolo per Gilberto Cavallini
Definitivo il verdetto sul ruolo dell’ex terrorista

La Corte di Cassazione ha confermato la condanna all’ergastolo per Gilberto Cavallini, ex membro dei Nar, per il suo coinvolgimento nella strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, che causò 85 morti e oltre 200 feriti. Secondo le accuse, Cavallini fornì supporto logistico agli esecutori, inclusi alloggio, documenti falsi e un’auto.
Questa decisione, che ribadisce le sentenze precedenti, chiude definitivamente un importante capitolo giudiziario, riconoscendo anche il ruolo di complicità dei Nar con i servizi segreti e il contesto dei depistaggi sistematici di quegli anni. Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha definito la sentenza “storica”, esprimendo vicinanza ai familiari delle vittime.