Strage di carabinieri, i tre fratelli Ramponi davanti al Gip
Accusati di aver fatto esplodere il casolare durante uno sfratto: tre militari morti e 25 feriti. Venerdì i funerali a Padova


Sono accusati di strage i tre fratelli Ramponi, che ieri, durante un tentativo di sfratto, avrebbero provocato l’esplosione del casolare in cui vivevano, causando la morte di tre carabinieri e il ferimento di altri 25 tra militari, agenti di polizia e vigili del fuoco.
Nel pomeriggio è previsto l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari di Verona, durante il quale i tre dovranno rispondere alle accuse mosse dalla Procura. Successivamente, il pubblico ministero conferirà l’incarico per le autopsie sulle vittime.
Le esequie dei tre carabinieri — il brigadiere capo Valerio Daprà, 56 anni; il carabiniere scelto Davide Bernardello, 36 anni; e il luogotenente Marco Piffari, 56 anni — si terranno venerdì a Padova.
L’intera Arma, insieme alle istituzioni e ai cittadini, si prepara a rendere l’ultimo saluto ai militari caduti nell’adempimento del dovere.