Supercella a Rimini: allagamenti, vie sommerse e interventi in corso
Sette i sottopassi che si sono allagati nelle immediatezze del nubifragio

Un violento temporale di straordinaria intensità ha colpito la Romagna nella notte: un’autentica supercella marittima, ovvero un nucleo temporalesco che si autorigenera quando carica umidità dal mare (caldo). Ed è Rimini a scontare diversi disagi, con la supercella che si è caricata da Ravenna fino a Rimini, dove ha scaricato 74mm di cumulata totale, con 30/50 mm in circa 20 minuti, raffiche di vento in costa e grandine. Un evento molto severo, che ha causato allagamenti in diverse vie dei centri abitati, scantinati allagati e alberi caduti.
Sette i sottopassi che si sono allagati nelle immediatezze del nubifragio: quelli di via Siracusa, Genghini, Iolanda Cappelli, Madonna della Scala, via Firenze, Sacramora, via Costantinopoli. Intorno alle ore 9.30, riaperto il sottopasso di via Iolanda Cappelli, mentre si prevede la riapertura degli altri sottopassi entro la mattinata. Due i sottopassi pedonali chiusi, in via della Fiera e in via Coriano/Montescudo, all’altezza della Statale16, dove in questo momento sono all’opera due squadre di intervento.
La Polizia locale si è subito attivata per monitorare le vie allagate: sono state 26 nella notte e nella prima mattinata le chiamate ricevute dalla centrale radio operativa, tutte per alberi caduti come in via Covignano, parco XXV Aprile, via della Lontra, strade e sottopassi allagati. Diversi gli interventi di Anthea per rimuovere rami e alberi caduti. Dopo l'evento, il deflusso delle acque è avvenuto in modo regolare e la situazione ha iniziato rapidamente a tornare alla normalità.
Le squadre di Pronto Intervento del Gruppo Hera sono entrate in azione dall'inizio del nubifragio per gestire le chiamate di emergenza e verificare lo stato degli impianti. A Rimini è stata attivata la sala emergenza e gestione crisi per supportare le attività operative sul campo. Gli impianti del sistema fognario non hanno avuto anomalie di funzionamento e tutto è regolarmente gestito; tuttavia, l’eccezionalità delle precipitazioni ha causato qualche disagio per allagamenti circoscritti in alcune zone della città. Attualmente si registrano circa 30 segnalazioni per allagamenti solo a Rimini. Le squadre operative della multiutility e il personale delle imprese esterne sono al lavoro per risolvere le criticità e ripristinare la normale viabilità, con la situazione costantemente monitorata.
La centrale operativa provinciale dei Vigili del fuoco ha ricevuto 300 segnalazioni e richieste di intervento per alberi, rami caduti e allagamenti: 10 le squadre operative dei vigili del fuoco, incluse quelle di rinforzo arrivate da Forlì; sei le squadre operative della Protezione Civile Provinciale in azione.
Operativi anche i negozianti delle vetrine che si affacciano sul Corso d'Augusto - in particolare nel primo tratto che va dall'Arco d'Augusto a Piazza Tre Martiri - che, armati di secchio e scope, hanno iniziato a ripulire i locali, a seguito dell'acqua entrata durante il nubifragio. Sulla strada, pur con un deflusso dell'acqua rapido, il passaggio della pioggia battente ha lasciato del terriccio, spazzato via dall'intervento dei negozianti.