Tagli al percorso: una Nove Colli 'più umana' e accessibile a tutti. Ecco cosa cambia

Sembra che la Nove Colli del 2023 sarà un’edizione diversa dalle precedenti a causa delle criticità sulle strade causate dall’alluvione di maggio. Gli organizzatori hanno dovuto apportare alcune modifiche ai percorsi classici sia per il percorso corto che per quello lungo.

Il percorso corto, della lunghezza di 130 chilometri, avrà solo due colli. La partenza sarà in Viale Carducci, stessa location dell’arrivo, e si dirigerà verso Forlimpopoli seguendo l’itinerario usuale. Tuttavia, alcune salite, come il Polenta e il Ciola, saranno escluse a causa delle strade danneggiate. La prima salita sarà verso Pieve di Rivoschio, con 8 chilometri di lunghezza e 307 metri di dislivello. Successivamente, si affronterà il mitico Barbotto, una salita di 5,5 chilometri con 372 metri di dislivello, caratterizzata da punte fino al 18 per cento. Dopo questa salita, il percorso corto ritornerà al tracciato tradizionale e proseguirà verso Cesenatico, con un dislivello totale di circa 1.500 metri.

Per quanto riguarda il percorso lungo, si salteranno alcune parti a causa delle strade danneggiate dall’alluvione, come il Tiffi e parte del Perticara. Il percorso dovrebbe misurare circa 170 chilometri con un dislivello altimetrico di circa 2.650 metri. Il percorso si unirà nuovamente al vecchio tracciato dopo lo scollinamento del Perticara, e proseguirà con Pugliano, Il passo delle Siepi e Sogliano al posto del Gorolo. In totale, il percorso lungo prevederà sei salite anziché nove, rendendolo più abbordabile per i ciclisti.

Quest’anno la Nove Colli proporrà anche un terzo tracciato cicloturistico di 60 chilometri e 650 metri di dislivello, adatto anche ai meno allenati. Le iscrizioni per la Nove Colli 2023 saranno aperte fino al 31 agosto. L’organizzazione ha deciso di devolvere gli utili in aiuto alla popolazione della Romagna colpita dalla catastrofe di maggio.