Teatro e memoria: "La custode" di Francesco Gabellini protagonista a Mentre Vivevo 2025
Spettacolo in programma domenica 16 marzo alla Sala Teatro con la regia di Francesco Tonti

Francesca Airaudo sarà la protagonista domenica 16 marzo del quinto appuntamento di Mentre Vivevo 2025, rassegna di teatro e arti del contemporaneo curata da quotidianacom con il sostegno del Comune di Poggio Torriana,alla Sala Teatro divia Costa del Macello 10.
La custode è oramai diventato un piccolo classico contemporaneo. Sofisticato e popolare, comico fino alle lacrime e drammatico quanto basta, il personaggio di Iris è perfettamente rotondo e tocca corde profonde, temi universali del mondo femminile.
È la storia di una ex albergatrice che si trova a dover fare i conti con un passato che ostacola i propri progetti e allo stesso tempo le offre un nuovo, diverso, punto di vista: cosa potrebbe succedere se durante i lavori di trasformazione della storica pensione Iris in residence, si rinvenissero i resti di una domus di epoca romana?
Il testo disegna una bella figura femminile, con la voglia di reagire e l’inventiva tipica delle donne romagnole. Lo spunto poetico si interseca con l’attualità e il genius loci: spesso, nelle nostre località, la costruzione di edifici porta alla luce siti archeologici di epoche diverse e anche questo ci spinge a interrogarci sul rapporto fra presente e passato.
Intenso e leggero, Francesco Gabellini è autore capace di spingere verso il futuro personaggi che ancora ‘vivono in dialetto’, personaggi antichi e nel contempo perfettamente moderni, nei quali non prevale la malinconia nostalgica di chi mette l’accento sul passato.
Tra un sorriso e un ricordo drammatico la protagonista, interpretata brillantemente da Francesca Airaudo, ci racconta di sé, diventando una piccola grande eroina, capace di resistere. La regia è di Francesco Tonti.
Il testo dello spettacolo è pubblicato nella raccolta “Zimmer Frei. Cinque monologhi per il teatro” di Francesco Gabellini, ed. Il Vicolo, Cesena.