Teheran accusa Washington: "Divieto d’ingresso è razzista e discriminatorio"

L’Iran ha condannato duramente la decisione degli Stati Uniti di vietare l’ingresso ai cittadini iraniani, misura estesa a un totale di 12 Paesi. Alireza Hashemi-Raja, incaricato d’affari per gli iraniani all’estero, ha definito il provvedimento come un chiaro segnale della "mentalità suprematista e razzista" presente tra i legislatori americani. Secondo Teheran, si tratta di un atto discriminatorio che riflette una profonda ostilità verso gli iraniani e, più in generale, verso i musulmani.