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Tessendo legami: alla scoperta della pastorizia e dei filati dell'Alta Valmarecchia

Domenica 5 Maggio un’iniziativa della Cooperativa di Comunità Fer-menti Leontine assieme ai soci e produttori “San Leo Cashmere”

A cura di Redazione
30 aprile 2024 16:15
Tessendo legami: alla scoperta della pastorizia e dei filati dell'Alta Valmarecchia - Evento "Tessendo Legami" a San Leo
Evento "Tessendo Legami" a San Leo
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“Tessendo Legami” è un evento dedicato alla bellezza e alla ricchezza delle tradizioni pastorali dell’Appennino, un’occasione unica dedicata a adulti e bambini, per immergersi nelle storie affascinanti di pastorizia, transumanza e produzione di filati di cashmere e lana. Domenica 5 maggio dalle 15.30 alle 21l’appuntamento è a Montemaggio di San Leo, all’interno dell’azienda “San Leo Cashmere”, che promuove e organizza insieme alla Cooperativa di Comunità Fer-menti Leontine, la prima iniziativa del progetto “Bottega Diffusa” –  finanziato grazie a un crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso – che ha lo scopo di valorizzare e connettere agricoltori, artisti, artigiani e abitanti della Valmarecchia. 

Si festeggerà la fine della pettinatura delle capre cashmere con un’esperienza coinvolgente per coloro che amano il contatto con la natura e vogliono capire dove nasce e come un prodotto artigianale di grande qualità. Protagonisti del pomeriggio saranno Luigi Selleri e Silvia Giuliodori di “San Leo Cashmere”, azienda dell’Alta Valmarecchia, soci della Cooperativa Fermenti Leontine.

Con loro a parlare di pastorizia e filati un ospite speciale, dall’Abruzzo, la giovane imprenditrice Benedetta Morucci di “Lamantera”, che ad Anversa degli Abruzzi (AQ) ha avviato la propria produzione di capi valorizzando la lana delle pecore allevate sul territorio. Tutti e tre raccontando il loro bagaglio di esperienza e passione, condividendo le storie ispiratrici e la loro arte. “La pastorizia oggi, oltre a dare un contributo significativo per la tutela del territorio, è in grado di offrire anche opportunità lavorative in aree che negli ultimi decenni sono state considerate marginali e ‘svantaggiate’. Si tratta di una attività imprenditoriale che richiede professionalità e impegno, ma che restituisce soddisfazioni personali e lavorative, benessere, contatto con la natura, relazioni sociali” spiegano Luigi e Silvia.

“Eventi come ‘Tessendo Legami’ sono fondamentali per diffondere e trasmettere l’importanza del lavoro dei produttori che come noi e Benedetta presidiano il territorio e allevano in modo sostenibile. Riuscire a raccontare questi valori alla comunità significa condividere la bellezza, la qualità della vita, la fatica fisica che viviamo con i nostri animali contornati da prati, boschi, colline, montagne tutti i giorni. Far emergere la cura che chi fa il nostro lavoro mette nel proprio territorio, attraverso azioni di manutenzione quotidiana, quali la pulizia dei fossi, delle strade e la comunicazione tempestiva con l’amministrazione comunale in caso di avversità e dissesti. L’abbandono di un territorio è una sconfitta per una comunità e per le amministrazioni che lo gestiscono” continuano. Dalle 15.30 i partecipanti avranno l’opportunità di fare un tour dell’allevamento: dalla stalla per toccare con mano e conoscere le oltre 40 caprette con una dimostrazione di Sheepdog e della pettinatura del cashmere, ai pascoli e al laboratorio di filato per proseguire con un dialogo sui segreti della produzione di cashmere e lana, e lasciarsi ispirare dalle storie affascinanti di Luigi, Silvia e Benedetta. 

Dalle 18.30 festeggeremo insieme con un ricco aperitivo e mescita di vino artigiano con i prodotti di qualità del Forno e della Bottega di San Leo gestiti dalla cooperativa di comunità Fer-menti Leontine. 

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