Topicida al marito, accusata di tentato avvelenamento: scontro tra periti

Topicida al marito, 46enne a processo: sentenza attesa il 23 gennaio 2025.

A cura di Redazione
17 settembre 2024 17:36
Topicida al marito, accusata di tentato avvelenamento: scontro tra periti -
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Contraddittorio tra periti, questa mattina (martedì 17 settembre), nell’udienza davanti al Gup di Rimini, Raffaella Ceccarelli, nell’ambito del processo per tentato omicidio a carico di una donna, cittadina moldava di 46 anni, difesa dall’avvocato Luca Greco, che secondo il sostituto procuratore, Luca Bertuzzi, avrebbe tentato un po’ alla volta di uccidere il marito come si fa con i topi, ossia col veleno mescolato al cibo.

Come riporta l’Ansa, sono stati ascoltati in udienza il consulente della difesa Raffaele Giorgetti e quelli della procura, il medico legale Donatella Fedeli e la tossicologa forense Donata Favretto. Le relazioni dei consulenti arrivano a conclusioni divergenti sul fatto che le dosi di veleno ingerite dal marito fossero letali o meno.

Secondo le accuse la 46enne somministrava del topicida al marito, un 55enne albanese, mescolando al cibo. L’uomo in un anno era finito spesso in ospedale con dolori atroci fino a quando i medici non scoprirono la causa dell’avvelenamento. La 46enne fu arrestata il 28 giugno del 2023, ai domiciliari con braccialetto elettronico. Ora invece è sottoposta al divieto di avvicinamento al marito con l’obbligo di permanenza nella provincia di Forlì.

L’udienza è stata rinviata per discussione e sentenza al 23 gennaio 2025.

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