Tragedia Gran Sasso: 'Cristian e Luca si sono parlati fino agli ultimi istanti'

Colpiti da una tempesta a 2.700 metri, i due amici romagnoli si sono sostenuti a vicenda

A cura di Redazione
28 dicembre 2024 14:06
Tragedia Gran Sasso: 'Cristian e Luca si sono parlati fino agli ultimi istanti' -
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Cristian Gualdi e Luca Perazzini, i due alpinisti dispersi sul Gran Sasso e ritrovati senza vita dopo essere stati sopraffatti dal freddo a 2.700 metri di altitudine, si sono sostenuti fino alla fine nonostante la drammaticità della situazione, parlando tra loro anche quando non riuscivano a vedersi. “Erano vicini, non più di cinque metri l’uno dall’altro. Le loro voci li tenevano uniti, anche se non potevano vedersi,” ha raccontato Marco Iovenitti, vice capo stazione del Soccorso Alpino dell’Aquila, l’ultimo ad averli sentiti al telefono.

Il 22 dicembre, durante una discesa resa pericolosa dal maltempo e dal ‘bianco assoluto’, che disorienta anche gli alpinisti più esperti, una tempesta li ha colti di sorpresa.
Assiderati dalle temperature notturne di -16°C, i soccorritori hanno ritrovato i loro corpi vicino al punto dell’allarme, ostacolati da venti fino a 150 km/h e da una visibilità nulla.

“Abbiamo fatto tutto il possibile, ma il tempo era contro di noi,” ha dichiarato Alessandro Marucci, del Soccorso Alpino.

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