Tropical Coriano, polveri bagnate col Sant'Agostino (0-0): aggancio in vetta del Mezzolara

TROPICAL CORIANO: Pollini, Moricoli, Prasso, Fabbri (15′ st Nisi), Anastasi, Bartoli (43′ st Bardeggia), Pasquini, Enchisi, Dantraccoli (34′ st Barbatosta), Scarponi, Tamagnini (34′ st Serafini). A disp.: Leardini, Tiraferri, Imola, Ronci F., Ronci S. All.: Scardovi.

S.AGOSTINO: Costantino, Valesani (13′ st Roda), Pinca, Landi, Di Bari, Armaroli, Corsi (28′ st Masiero), Frignani, Cazzadore, Laurenti (33′ pt Pellielo), Vanzini (43′ st Ceneri). A disp.: Piazzi, Bergami, Tassinari, Franchi, Cremaschi. All.: Biagi.

ARBITRO: Arienti di Cesena.
AMMONITI: Costantino, Valesani, Vanzini, Armaroli, Pasquini, Barbatosta.

CORIANO Il Tropical Coriano viene fermato sul pari per 0-0 dal Sant’Agostino e viene agganciato in vetta alla classifica del girone B dal Mezzolara, vittorioso 6-2 sul campo del fanalino di coda Granamica.

All’11’ Pasquini prova a sorprendere Costantino da fuori area: mancino pericoloso, l’estremo ospite blocca. Un minuto dopo Landi recupera palla a metà campo ed assiste Cazzadore, destro potente, Pollini osserva la sfera uscire sul primo palo. Al 17′ ancora Cazzadore: vince un duello fisico con Prasso, arriva al limite e calcia, Pollini respinge in qualche modo in corner il tiro velenoso rasoterra. Al 23′ colpo di testa di Cazzadore, dal centro dell’area, Pollini si tuffa e blocca.

Nella ripresa è il Tropical Coriano a rendersi pericoloso per primo al 51′: Tamagnini da sinistra tocca al limite per Enchisi, il numero 8 calcia da posizione favorevolissima, piatto rasoterra, Costantino blocca sicuro centrale. Al 60′ Pasquini da fuori area impegna Costantino, che in tuffo si salva in corner. Al 64′ occasione ghiotta per gli ospiti: il neo entrato Rota crossa sul secondo palo, Vanzini sul secondo palo alza la sfera.

All’80’ palo clamoroso di Barbatosta entrato da un minuto: raccoglie palla da dentro l’area, vertice sinistro, diagonale mancino preciso respinto dal montante a Costantino battuto. All’86’ Prasso dalla lunga distanza, mancino insidioso con la palla che prende uno strano giro, Costantino d’istinto si salva in angolo.