Trump apre al dialogo sui dazi: “50% di possibilità di accordo con l’Ue”
Bruxelles approva una lista di contromisure tariffarie: dazi in vigore dal 7 agosto in più fasi fino al 2026

l presidente Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti, poco prima della sua partenza per la Scozia, che esiste una possibilità “del 50%” di raggiungere un accordo commerciale con l’Unione Europea sulla spinosa questione dei dazi. Le dichiarazioni arrivano in un momento delicato dei rapporti transatlantici, segnati da tensioni sulle tariffe imposte da Washington su acciaio e alluminio.
Nel frattempo, da fonti europee arriva la conferma che Bruxelles è pronta a reagire. La lista delle contromisure approvata ieri sarà attuata in più fasi, a partire dal prossimo 7 agosto. Il regolamento di esecuzione prevede una serie di dazi europei in risposta diretta alle misure protezionistiche adottate dagli Stati Uniti.
Nel dettaglio, i dazi su acciaio e alluminio entreranno in vigore già dal 7 agosto, mentre quelli su soia e mandorle scatteranno dal 1° dicembre. Le misure aggiuntive, deliberate il 24 luglio, saranno applicate progressivamente: per la maggior parte dei prodotti, le tariffe saranno operative dal 7 settembre, consentendo alle autorità doganali di predisporre i controlli necessari.
Infine, per alcune merci del settore industriale considerate “sensibili”, l’entrata in vigore dei dazi è prevista dal 7 febbraio 2026. Questa scadenza posticipata mira a offrire all’industria europea il tempo necessario per adattare le proprie catene di approvvigionamento.
Resta ora da vedere se l’apertura di Trump al dialogo riuscirà a scongiurare l’escalation commerciale tra le due sponde dell’Atlantico.