Trump propone Roma per il vertice con Putin e Zelensky, ma Mosca dice no
Via libera da Meloni e Zelensky, ma il Cremlino respinge l’ipotesi italiana giudicandola troppo filoucraina

Il presidente americano Donald Trump ha proposto alla premier Giorgia Meloni, durante una telefonata, di ospitare a Roma un vertice con Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky per discutere della guerra in Ucraina. Meloni ha dato disponibilità, e la proposta è stata formalizzata dal segretario di Stato Marco Rubio agli alleati europei e all’Ucraina.
Anche Zelensky si è mostrato favorevole all’iniziativa. Tuttavia, la proposta è stata respinta da Mosca, che considera l’Italia un Paese troppo schierato con Kiev. Di conseguenza, il summit non si terrà nella capitale italiana.
Intanto, Putin ha informato il presidente cinese Xi Jinping dell’evoluzione dei contatti con Washington. Secondo Fox News, Roma resta comunque tra le opzioni possibili per un incontro bilaterale tra Trump e Putin, anche se fonti russe riferite dalla Tass smentiscono l’ipotesi europea.
Sul fronte ucraino, il premier polacco Donald Tusk ha riferito di un colloquio con Zelensky, definito "cauto ma ottimista", e ha ipotizzato che un congelamento del conflitto possa essere vicino, in vista della scadenza dell’ultimatum lanciato da Trump a Putin per fermare gli attacchi o affrontare nuove sanzioni.