Trump: 'Quello che dice Macron sulla Palestina non conta', Israele apre ai lanci di cibo

Mentre Trump liquida il riconoscimento della Palestina da parte di Macron, Londra, Berlino e Parigi chiedono lo stop alla crisi umanitaria

A cura di Redazione
25 luglio 2025 18:39
Trump: 'Quello che dice Macron sulla Palestina non conta', Israele apre ai lanci di cibo - © Ansa/Epa
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Donald Trump torna a far parlare di sé con un affondo su Emmanuel Macron, reo di aver riconosciuto lo Stato di Palestina: "Quello che dice non conta, non ha alcun peso", ha dichiarato l’ex presidente Usa, pur definendolo poi "un bravo ragazzo". Le sue parole si inseriscono in un clima diplomatico teso, in cui anche Stati Uniti, Italia e Germania prendono le distanze dalla mossa francese, ribadendo la necessità di una soluzione negoziata basata su due Stati.

Intanto la situazione nella Striscia di Gaza precipita. In una call congiunta, i leader di Regno Unito, Francia e Germania — Starmer, Macron e Merz — chiedono la fine immediata della "catastrofe umanitaria" in corso. Un appello che si scontra con le dichiarazioni israeliane, secondo cui non c’è carestia nella Striscia, nonostante le denunce dell’Onu.

Israele ha tuttavia autorizzato nuovi lanci aerei di aiuti umanitari, che verranno effettuati da Giordania ed Emirati Arabi Uniti, ammettendo una situazione “difficile e impegnativa”. Sul fronte politico, il premier Netanyahu ha annunciato che con gli alleati americani si stanno valutando “opzioni alternative” per la liberazione degli ostaggi e la neutralizzazione di Hamas.

Sul piano interno, fa discutere anche l’arresto — e successivo rilascio — del Gran Muftì di Gerusalemme, a cui è stato temporaneamente vietato l’accesso alla moschea di Al-Aqsa.

La tensione resta alta su tutti i fronti, mentre la comunità internazionale si divide sul riconoscimento della Palestina e sul modo di affrontare la crisi umanitaria più grave della regione.

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