Tusk avverte Putin: "Abbatteremo chi viola i nostri cieli"
Monito da Polonia, Usa e Regno Unito. Mosca: "Risponderemo con misure militari"


Varsavia alza i toni contro le incursioni russe nello spazio aereo europeo. «La Polonia è pronta ad abbattere qualsiasi oggetto volante che violi il nostro territorio», ha dichiarato il premier Donald Tusk, dopo i recenti episodi che hanno visto droni e jet russi sconfinare nei cieli Nato.
La tensione è arrivata anche all’Onu, dove su richiesta estone si è riunito il Consiglio di Sicurezza. Duro l’avvertimento dell’ambasciatore americano Waltz: «Gli Stati Uniti e gli alleati difenderanno ogni centimetro del territorio Nato». A fare eco, la ministra britannica Cooper: «Se dovremo affrontare jet nei cieli Nato, lo faremo».
Dal Cremlino la risposta non si è fatta attendere. Vladimir Putin ha convocato il consiglio di sicurezza russo e promesso reazioni ferme: «Risponderemo a qualsiasi minaccia non solo verbalmente, ma anche con misure tecnico-militari».
Intanto, sul fronte operativo, i caccia italiani F-35 schierati in Estonia nell’ambito della missione “Baltic Eagle III” hanno già effettuato sette missioni di intercettazione (“scramble”) dall’inizio di agosto, a seguito di attività sospette di velivoli russi lungo i confini Nato.