Uccise il vicino, condanna confermata per l'omicida del bilanciere Edi Zegarac

Edi Zegarac condannato a 23 anni di reclusione per l'omicidio di Nicola Donadio: confermata la condanna in Cassazione

A cura di Redazione
26 marzo 2025 13:17
Uccise il vicino, condanna confermata per l'omicida del bilanciere Edi Zegarac -
Condividi

Ricorso rigettato in Cassazione: è dunque definitiva la condanna a 23 anni di reclusione per Edi Zegarac, 55enne originario della Slovenia, cittadino italiano.

Difeso dall’avvocato Massimiliano Orrù, l’uomo era a processo per l’omicidio del vicino di casa, il 50enne Nicola Donadio, colpito alla testa con un bilanciere di ferro, fatti avvenuti a Misano il 12 gennaio 2022.

Nicola Donadio, l’uomo ucciso dall’imputato
Nicola Donadio, l’uomo ucciso dall’imputato

In primo grado Zegarac fu condannato a 15 anni e 4 mesi di reclusione, oltre a 4 anni di libertà vigilata, mentre in appello la condanna fu aumentata a 23 anni, con il riconoscimento della sussistenza dei futili motivi e la minorata difesa da parte della vittima. Sia il Sostituto Procuratore Davide Ercolani in primo grado, sia la Procura della Corte d’Appello, avevano richiesto l’ergastolo per l’imputato.

La difesa di Zegarac aveva invece sottolineato la ridotta capacità di intendere e di volere dell’uomo, che aveva quindi portato a una reazione spropositata a fronte dell’alterco avuto con la vittima: per questo era stata chiesta l’esclusione dei futili motivi.

Le figlie di Donadio, rappresentate dall’avvocato Massimo Melillo, e la moglie stessa della vittima, assistita dall’avvocato Stefano Caroli, si sono costituite come parti civili al processo.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini