Ucciso e bruciato nel Milanese, fermati due uomini e una donna
Accuse di omicidio, rapina, incendio e distruzione di cadavere per tre persone dopo il ritrovamento del corpo carbonizzato a Sesto San Giovanni


Tre persone sono state fermate con l’accusa di omicidio aggravato, rapina aggravata, incendio e distruzione di cadavere in relazione al brutale delitto avvenuto a Sesto San Giovanni (Milano). La vittima, un cittadino italiano di origine turca, era stata trovata carbonizzata il 23 luglio all’interno di un appartamento.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe stato colpito con circa trenta fendenti prima che i presunti aggressori tentassero di cancellare ogni traccia del crimine incendiando sia il corpo che l’abitazione.
Il gruppo fermato è composto da due italiani – un uomo e una donna – e da un cittadino albanese. Gli inquirenti stanno ricostruendo le dinamiche che hanno portato al delitto, mentre proseguono gli accertamenti per stabilire il movente dell’omicidio e le eventuali responsabilità individuali.