Il Comune di Rimini ha richiesto la concessione del manufatto ad uso capanno da pesca, posizionato nella foce del Deviatore del Fiume Marecchia, sulla sponda destra in località San Giuliano a Mare.
Un’area, appartenente al Demanio idrico, che si vorrebbe utilizzare quale presidio tecnico-scientifico necessario per la ricerca, la raccolta di dati e altre informazioni, finalizzate ad una maggiore conoscenza e alla sperimentazione di azioni pilota sulle specie alloctone (quelle specie che si spostano in un territorio diverso da quello in cui storicamente si trovano).
L’iniziativa è finalizzata a promuovere la ricerca e il monitoraggio per il contenimento della proliferazione di specie alloctone, quelle appunto definite “aliene”, non endemiche del territorio. Un obiettivo, che rientra nelle più ampie e recenti strategie previste nel settore pesca e acquacoltura dell’Emilia Romagna.
Le attività di ricerca previste in questo capanno da pesca, si potranno integrare inoltre, anche con le attività e le iniziative culturali previste dal progetto Atuss, la cui strategia è riassunta nel tema “Rimini di verde e di blu. Città di mare per l’economia verde e blu”.
In particolare per quanto riguarda la costituzione del “Rimini Blu Lab”, che porterà avanti attività di divulgazione, formazione e sperimentazione, la cui sede è prevista in un altro capanno da pesca posto poco distante più a mare.