Urne aperte nelle Marche e in Valle d’Aosta
Oltre un milione di cittadini al voto: Acquaroli (FdI) e Ricci (Pd) guidano la sfida che vale anche a livello nazionale


Urne aperte dalle 7 di questa mattina nelle Marche e in Valle d’Aosta per le elezioni regionali. Sono chiamati alle urne poco più di un milione e quattrocentomila cittadini, in quello che è il primo appuntamento della tornata elettorale d’autunno.
Particolare attenzione è rivolta alle Marche, considerate una sorta di “Ohio d’Italia”: l’esito della sfida, infatti, non avrà solo un impatto locale ma potrà riflettersi sugli equilibri politici nazionali. L’incognita è se l’amministrazione di centrodestra guidata da Francesco Acquaroli sarà confermata o se il centrosinistra riuscirà a riconquistare la Regione, con Matteo Ricci come candidato di punta.
In Valle d’Aosta si vota soltanto nella giornata di oggi, fino alle 23. Nelle Marche invece i seggi rimarranno aperti oggi fino alle 23 e domani dalle 7 alle 15. Il sistema elettorale è a turno unico, senza ballottaggio.
Sono sei i candidati in corsa, ma la contesa principale resta tra il governatore uscente Francesco Acquaroli, esponente di Fratelli d’Italia e fedelissimo della premier Giorgia Meloni, e Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico ed ex sindaco di Pesaro, sostenuto dal cosiddetto “campo largo” del centrosinistra.