Inaugurata la nuova Via del Giglio: addio pini, "ma tante migliorie"
L'amministrazione comunale cattolichina ribadisce la necessità dell'intervento

A Cattolica è stata inaugurata Via del Giglio dopo l'intervento di riqualificazione che ha interessato sottoservizi, illuminazione pubblica, alberature e asfaltatura dell’intera strada. "La nuova modulazione della carreggiata ha permesso di mantenere i posti auto e, allo stesso tempo, garantire due corridoi pedonali protetti per il transito in sicurezza. L’investimento inizialmente previsto era di 500mila euro: grazie a un risparmio di circa 100mila euro, è stato possibile intervenire anche su un tratto di via Carpignola fino alla scuola Ventena, ampliando così i benefici dei lavori", spiega l'amministrazione comunale.
“Lo scorso anno questa decisione, sicuramente sofferta, fece molto discutere – ha ricordato la sindaca Foronchi – ma era necessario riflettere su come ripensare questa via, così importante per il suo collegamento con le scuole e ai centri di servizi, quindi molto frequentata dai cittadini. I sottoservizi erano stati compromessi dalle radici degli alberi, rendendo difficile il passaggio, soprattutto a chi ha difficoltà motorie. Oggi chiunque può percorrere la via in sicurezza. Gli alberi sono fondamentali per l’ambiente, ma dopo tanto tempo erano inclinati e diventati pericolosi. Ne abbiamo messi a dimora di nuovi, che stanno già crescendo, e che sapranno garantire ombra e bellezza alla via. Quello che andava bene 70 anni fa oggi va ripensato, ed era diventata una vera necessità. Oggi possiamo dire che è un lavoro ben fatto, nato da un ragionamento sofferto ma capace di rispondere pienamente alle esigenze dei cittadini.”
“La scelta di sostituire i pini con aceri rossi e frassini meridionali non è stata semplice – ha spiegato l'assessore Uguccioni – ma queste nuove piante garantiranno ombra d’estate e lasceranno filtrare la luce d’inverno. Contestualmente abbiamo rifatto l’impianto di illuminazione pubblica, con un risparmio del 70% sui consumi energetici. Questo intervento si inserisce nelle linee guida del nuovo Putms, che privilegia la mobilità dolce e la sicurezza di chi si muove a piedi o in bicicletta. Il prossimo passo sarà l’approvazione del Piano del Verde, uno strumento essenziale per affrontare con visione il futuro della nostra città”.
Il dirigente dei lavori pubblici, Gaddi, ha invece sottolineato l’importanza degli interventi sui sottoservizi: “Una strada è come un organismo e va ripensata ogni 20 o 30 anni. In via del Giglio l’acquedotto è stato completamente sostituito con nuove tubazioni in PVC ed è stata rifatta l’intera rete del gas. Sono elementi che non si vedono, ma fondamentali per la vita quotidiana dei cittadini. La grande attenzione delle ditte ci ha permesso di risparmiare 100mila euro rispetto al preventivo.”