Start Romagna rimuoverà le vecchie macchinette dei biglietti a bordo dei bus, nell’ottica della digitalizzazione. Una decisione presa anche per via degli atti di vandalismo: negli ultimi tempi infatti si sono verificate irruzioni nei depositi dell’azienda. Ignoti si introducono nei bus e scassinano le macchinette per prendere gli spiccioli.
La scelta di Start Romagna scatena le proteste di un nostro lettore che è stato sanzionato questa mattina (venerdì 23 giugno) in quanto sprovvisto di biglietto. “Per un imprevisto ho dovuto prendere il bus, sono salito a bordo confidando di acquistarlo, ma stanno eliminando le macchinette a bordo e mi son preso la multa”.
Il lettore racconta di aver contattato Start Romagna: “Mi hanno risposto dicendo che il biglietto potevo comprarlo tramite applicazione, che non funzionano, perché abbiamo già provato, oppure tramite bancomat. Ma se capita un anziano, che ha un telefono tipo Nokia 3310, senza poter scaricare applicazioni, come fa?”.
L’ufficio comunicazione di Start Romagna, contattato dalla nostra redazione, fa una precisazione: al momento è prevista la coesistenza dei nuovi dispositivi per il pagamento digitale con le vecchie macchinette per il biglietto, quindi il nostro lettore è salito su uno degli autobus nei quali la macchinetta non era funzionante (in virtù anche di questi atti vandalici che le mettono fuori uso).
Progressivamente però rimarranno solo i dispositivi per il pagamento digitale: la coesistenza sarà solo per un periodo, per permettere agli utenti di abituarsi. Rimangono comunque numerosi i punti vendita presso i quali è possibile acquistare i biglietti “materiali”, precisano da Start Romagna.