Volto sfregiato per gelosia: massacrato in strada da due amici
Condannati a oltre 5 anni complessivi i due aggressori che colpirono un 39enne con un coccio di bottiglia. Alla vittima 15mila euro di risarcimento

È arrivata la condanna per i due uomini che il 6 gennaio 2024, al termine di una lite per motivi di gelosia, aggredirono un 39enne riminese colpendolo al volto con un coccio di bottiglia. Il 42enne riminese, difeso dall’avvocato Giuliano Renzi, è stato condannato a 3 anni e 4 mesi; il 36enne sammarinese, difeso dall’avvocato Piero Ippoliti Martini, a 2 anni e 2 mesi. Entrambi dovranno risarcire la vittima con 15mila euro, oltre alle spese legali, come stabilito dal gup Vinicio Cantarini.
La vittima, assistita dall’avvocato Luca Greco, che si è costituita parte civile, riportò una grave ferita alla testa con lesione dell’arteria temporale e altre fratture. Secondo la ricostruzione della polizia, la lite iniziò in auto dopo che l’uomo aveva insinuato un’attrazione tra la sua compagna e il 42enne. La discussione degenerò in strada, dove l’aggressore gli spaccò una bottiglia in testa per poi colpirlo ripetutamente, mentre l’altro teneva ferma la donna per impedirle di intervenire. I due vennero arrestati poco dopo dalla polizia, su ordine del pm Davide Ercolani.