Zelensky: "Non andrò a Mosca, Putin venga a Kiev"
Il presidente ucraino respinge l’invito del Cremlino e rilancia in un’intervista ad Abc News

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha respinto per la prima volta in maniera esplicita l’invito-sfida del leader russo Vladimir Putin a recarsi a Mosca per un incontro faccia a faccia. Intervistato dall’emittente statunitense Abc News, Zelensky ha chiarito che, se mai dovesse esserci un colloquio diretto, dovrebbe svolgersi a Kiev.
«Putin può venire a Kiev», ha dichiarato il capo di Stato ucraino. «Io non posso andare a Mosca quando il mio Paese è sotto attacco missilistico ogni giorno. Non posso recarmi nella capitale di questo terrorista. Putin lo capisce».
Le parole di Zelensky sottolineano ancora una volta la distanza tra i due leader, sia sul piano politico che simbolico. La scelta della sede di un eventuale incontro, infatti, assume un forte valore strategico e comunicativo: Kiev come capitale di un Paese aggredito, piuttosto che Mosca come centro del potere che guida l’invasione.