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Zitti tutti!: il Collettivo Teatri Rimini celebra Baldini e Marescotti al Galli

Sabato 29 marzo la prima versione corale di "Zitti tutti!

A cura di Redazione
26 marzo 2025 11:14
Zitti tutti!: il Collettivo Teatri Rimini celebra Baldini e Marescotti al Galli -
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In principio fu “VajontS”, la chiamata nazionale di Marco Paolini per ricordare una delle tragedie che hanno segnato la storia del nostro Paese e a cui il Comune di Rimini aderì invitando sul palcoscenico del Teatro Galli oltre una ventina di artisti del territorio per un’emozionante orazione collettiva. Un invito che si è rinnovato nella condivisione di un nuovo progetto artistico. A quasi un anno e mezzo di distanza, vive di un secondo capitolo, frutto di un percorso di lavoro corale che non si è concluso con la messa in scena il 9 ottobre 2023, ma che da lì è proseguito fino ad arrivare ad una nuova affascinante prova. 

Sabato 29 marzo il gruppo composto da diciotto artisti in rappresentanza di una decina di compagnie teatrali del territorio, riunito nel nome Collettivo Teatri Rimini, torna sul palcoscenico del Teatro Galli per proporre al pubblico la prima versione corale di Zitti tutti! il celebre monologo teatrale scritto da Raffaello Baldini per Ivano Marescotti. Un omaggio al grande poeta santarcangiolese presentato nel centenario della sua nascita (24 novembre 1924) e a vent’anni esatti dalla sua morte (28 marzo 2005) e un’occasione per ricordare l’attore nato a Villanova di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, a due anni dalla sua prematura scomparsa (26 marzo 2003).

Un intreccio di anniversari che ha visto il ‘Collettivo’ – diretto così come in Vajonts da Teodoro Bonci del Bene –lavorare su un’opera che rappresenta uno dei capolavori della letteratura dialettale, primo testo scritto in lingua romagnola per un teatro d’autore. Zitti tutti!  debuttò per la prima volta nel 1993 con la regia di Marco Martinelli, tra i fondatori del Teatro delle Albe di Ravenna, che in questa occasione ha donato il suo sguardo drammaturgico su questo inedito allestimento prodotto dal Teatro Galli.

La chiamata di Marco Paolini nel 2023 ci offrì la possibilità di dare concretezza, nel contesto di un progetto di respiro e di valenza nazionale, all’idea di mettere in rete le realtà teatrali del nostro territorio riunendole su un unico palcoscenico, nel solco di quel percorso di condivisione e apertura alimentato dalla candidatura a capitale italiana della Cultura – sottolinea l’assessore alla Cultura Michele Lari – Un’esperienza con pochi eguali da cui sono nate sinergie che come Teatro e Amministrazione comunale non abbiamo voluto disperdere, sostenendo questa nuova sfidante esperienza corale in omaggio ad uno dei più grandi poeti italiani, un maestro della parola e inarrivabile cantore della lingua della nostra terra e al ‘suo’ interprete, l’indimenticato Ivano Marescotti, di cui ancora ricordiamo la sua eccezionale presenza in apertura della prima dell’ “Aroldo” al Galli il 27 agosto 2021”.  

Zitti tutti! è un mosaico di voci. Un ritratto di amore, nostalgia e inquietudine dipinto con le parole. Le pennellate di Baldini vanno dalla spiaggia di Rimini ai giovani che smontano tutto. Si passa dalle tette della Barbara, al sapore semplicemente ineguagliabile che hanno le sogliole. Mentre percorre queste immagini, il protagonista ricorda le occasioni perse, e termina con un’occasione che ha colto, ma di cui adesso è pentito. Nudo, di fronte allo specchio, con un violino in mano, fa persino fatica a guardarsi. Ma l’umorismo e la leggerezza sono ingredienti fondamentali di questo mosaico di storie, e quello che resta alla fine sono un po’ di nostalgia e di leggerezza.

Baldini – spiega il regista Teodoro Bonci del Bene – danza con parole e pensieri nella molteplicità che abita ciascuno di noi. Le parole di Baldini rivelano tutta la loro forza quando si ascoltano, prendono corpo e si possono guardare. Teatro con la T maiuscola, in cui drammaturgia e poesia coincidono“.

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