Zona sud della Provincia di Rimini senza automedica: "A rischio efficacia servizio 118"
Nicola Marcello (Fratelli d'Italia) presenta interrogazione in Regione Emilia Romagna

Ripristinare o potenziare i mezzi di soccorso con personale sanitario posizionando l'automedica nella zona sud della provincia di Rimini, in particolare tra Riccione e San Giovanni in Marignano. A chiederlo è Nicola Marcello (Fratelli d'Italia) che interroga la giunta per sapere "quanti mezzi di soccorso, suddivisi fra ambulanze di base, ambulanze infermieristiche e automediche , sono attivi oggi nella provincia di Rimini e quanti lo erano a inizio 2022" nonché "quali azioni intende introdurre per ripristinare i tagli al sistema del 118".
"Ha fatto molto discutere -ha ricordato Marcello - quanto accaduto a fine 2022, quando una delle automediche attive nella provincia di Rimini è stata rimossa. Una decisione presa per mancanza di personale medico disponibile, ma che ha lasciato scoperta una parte importante del territorio, specie la Valconca. Negli ultimi mesi, come se non bastasse, sono state rimosse quattro ambulanze con personale sanitario nell’Ausl Romagna, una per provincia, fra cui una anche una nel territorio riminese. Al loro posto sono stati inseriti mezzi con soli soccorritori, cioè senza infermiere a bordo".
"Inoltre - ha aggiunto il consigliere - dal 1° giugno 2025 è partito un progetto sperimentale che prevede l’impiego di ambulanze semplificate, cioè senza infermiere, per gestire i cosiddetti codici verdi. Tuttavia, come prevedibile e come segnalato da medici e operatori, anche un codice verde può diventare in pochi minuti un codice giallo o rosso. In questo caso l’intervento immediato di personale qualificato può fare la differenza. In un territorio turistico come Rimini, dove gli accessi ai pronto soccorso aumentano in estate e gli interventi di emergenza possono essere frequenti e complessi, è indispensabile garantire un sistema di soccorso sanitario che sia davvero efficiente, professionale e sicuro".