A Riccione il Villaggio di Natale va oltre il “Salotto”. Gli esercenti: “L’ambizione è di crescere”

Di Mary Cianciaruso

Questa edizione del Villaggio di Natale non sarà solo un evento turistico, ma una celebrazione della comunità. Oltre al programma istituzionale, il cuore pulsante della città quest’anno si animerà con novità inaspettate: organizzato dal Consorzio d’Area di Viale Ceccarini, dal Comitato di Viale Dante e dall’associazione Riccione Alba, la manifestazione ha anche il sostegno della Cna. Con una sensibilità particolare per il commercio locale, l’obiettivo è di coinvolgere una parte ancora più ampia della città, come spiegano i rispettivi presidenti, Maurizio Metto, Pasquale Lonero e Giorgio Fortunato: «Vorremmo estenderci gradualmente, partendo dal porto verso viale Dante, dove spesso le vetrine sono spente, per rendere attrattiva anche quella zona».

Quest’anno il villaggio si estenderà infatti oltre il porto, allungando la magia del Natale fino alla parte settentrionale di Viale Dante. Questa espansione cerca di stimolare l’attività commerciale anche in aree solitamente meno frequentate durante l’inverno, incentivando l’apertura di nuovi punti vendita.

25 casette per un mercatino di Natale di comunità

Le vie del centro saranno animate da 25 casette natalizie, tra artigianato e sapori locali, che offriranno ai visitatori una vasta gamma di prodotti. Gli espositori potranno inviare la propria candidatura entro l’8 novembre all’indirizzo email [email protected]

La quota per l’affitto di una casetta è fissata a partire da 2.500 euro, una cifra che coprirà i costi di base e garantirà la qualità e la varietà delle esposizioni. I visitatori potranno esplorare il villaggio tutti i giorni, con orari che vanno dalle 11 alle 20 nei giorni feriali e dalle 10:30 fino alle 22 durante il fine settimana. Il periodo clou, dal 20 dicembre all’Epifania, vedrà un prolungamento degli orari fino alle 22 per accogliere i flussi serali e creare un’atmosfera di festa fino a tarda sera.

I comitati organizzatori, insieme ai partecipanti, si faranno carico degli oneri relativi all’organizzazione e all’intrattenimento. L’accordo con l’amministrazione prevede la concessione del suolo pubblico e la copertura dei costi dell’energia elettrica: tutti gli altri oneri di organizzazione e intrattenimento sono finanziati dai comitati e gli aderenti al progetto. All’amministrazione è stato chiesto di intensificare la raccolta rifiuti e assicurare eventi continuativi durante i fine settimana.